Missione: aiutare gli altri Autistici e mamme fragili, ecco la loro nuova casa

Inaugurata la sede di Domus Coop in via Tovini: ospiterà giovani donne con i bambini e ragazzi con problematiche. Investimento da 2 milioni.

Un evento di alto spessore sociale si è tenuto ieri in città con l’inaugurazione di un nuovo edificio in via Tovini 1921 realizzato dalla cooperativa Domus Coop per accogliere persone che si trovano in condizioni di fragilità. In questa sede, dopo i 39 anni trascorsi in via Allegretti, la Domus Coop si trasferirà per essere ancor più vicina ai servizi a cui da tanti anni si è dedicata. L’edificio di via Tovini comprende al piano terra la casa ‘Santa Margherita’ che ospita nuclei di mamma e bambino e, al primo piano, la casa ‘San Giuseppe’ per persone con sindrome di autismo.

La sede della cooperativa sarà accolta al secondo piano di quello che viene considerato a tutti gli effetti il ‘quartiere della Domus Coop’ e sarà perciò più vicina a tante persone che necessitano di aiuto. "Su questo edificio sono stati investiti da parte della cooperativa 2 milioni di euro – ha precisato Angelica Sansavini, presidente della Domus Coop – e la costruzione dell’edificio è un evento particolarmente significativo per celebrare i 40 anni della costituzione della cooperativa perché definisce la voglia di essere sempre presenti ai bisogni della comunità. Per concludere i lavori sono occorsi due anni a causa della pandemia ma non ci siamo mai fermati". La comunità mamma-bambino ‘Santa Margherita’ potrà accogliere fino ad un massimo di 8 nuclei familiari, mentre il ‘San Giuseppe’ può accogliere 8 ragazzi autistici in forma residenziale e altri attraverso attività laboratoriali diurne di massimo 4 persone.

L’importante impegno economico sostenuto da Domus Coop per costruire la struttura si è reso possibile grazie al mutuo stipulato con un partner strategico come la BCC ravennate, forlivese e imolese, promuovendo così una vera sinergia cooperativa. L’arredo di Santa Margherita è stato sostenuto invece dal Lions Club Forlì Host. All’inaugurazione erano presenti Maurizio Gardini, presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì; Paolo Venturi, direttore di AICCON; Giorgio Vittadini, professore dell’Università Milano-Bicocca e presidente della Fondazione per la Sussidiarietà; monsignor Livio Corazza, vescovo di Forlì-Bertinoro, che ha benedetto i nuovi locali; Gian Luca Zattini, sindaco di Forlì, la deputata Rosaria Tassinari e altre autorità.

"Le cooperative sociali – ha sottolineato Maurizio Gardini – operano per ridurre le disuguaglianze e dare dignità a tutte le persone, a prescindere dalle loro capacità e funzionalità; la quarantennale storia di Domus Coop è uno straordinario esempio di questa vera e propria missione". "Questa cooperativa sociale è una realtà consolidata sul territorio – ha precisato Giorgio Vittadini – e risponde al bisogno delle persone mettendo in luce che nella società contemporanea occorre una cooperazione tra pubblico e privato, conciliando vita e lavoro e coprogettando insieme delle risposte, insegnandoci un possibile metodo di azione sociale’.

Rosanna Ricci