La strada provinciale 20, la Faentina, ha rischiato la chiusura totale a causa di una frana scoperta ieri mattina presso la Riva della Pappona, il luogo già colpito a maggio 2023. Una situazione che desta enorme preoccupazione a Modigliana e Tredozio, i due paesi nella vallata del Tramazzo più volte devastati dal maltempo. Alla fine la Faentina, che in un primo momento era normalmente aperta, è rimasta chiusa dalla mezzanotte alle 5 di stamattina, mentre da oggi viene presidiata con personale della Protezione civile e della polizia locale. Come sempre a senso unico alternato, come avviene da 17 mesi. Una soluzione adottata ieri, in extremis, dopo il sopralluogo dei tecnici della Provincia, per scongiurare lo stop dell’unico collegamento con Faenza e la pianura.
La decisione è stata comunicata verso le 19 di ieri dal sindaco di Modigliana Jader Dardi: "Si rende necessario un monitoraggio del fronte di frana tramite l’installazione di torri faro e presidio della Protezione civile sul posto. Il transito sarà consentito. Dalle ore 24 alle ore 5 la Provincia ha disposto il divieto di transito. Dalle ore 5 l’accesso sarà presidiato da personale della Polizia municipale e della impresa esecutrice". E preannuncia per oggi "una verifica puntuale anche con l’intervento di una squadra di rocciatori", nonché di "ditte specializzate su incarico della Provincia per valutare le tecniche di intervento. Seguiranno aggiornamenti".
Ieri mattina un automobilista ha scoperto i massi caduti sulla carreggiata: una volta rimossi, si era riaperta la strada. Poi sono arrivati i timori in merito ai possibili danni. Forti i malumori in paese per la situazione, visto che anche il ponte di Ca’ Stronchino è stato a suo tempo distrutto dalle piene. Passa il tempo e per Modigliana e Tredozio non si trovano soluzioni.
Giancarlo Aulizio