Morì sulla moto, a processo l’amico 19enne

Si è tenuto ieri in tribunale a Bologna il processo per omicidio colposo a carico di un diciannovenne di Cesena accusato della morte del quindicenne Sebastiano Suzzi, che ha perso la vita il primo agosto del 2019 in un incidente in moto a Sant’Egidio. Il tribunale ha disposto una perizia d’ufficio per accertare la dinamica dell’incidente, ancora poco chiara al magistrato. Il 19enne, difeso dall’avvocato Paolo Ghiselli, secondo l’accusa affiancava il ragazzo che ha perso la vita sulla via Cervese a Sant’Egidio. I due ragazzi stavano andando verso il centro dopo aver pranzato al Mc Donalds assieme ai compagni di classe, quando qualcosa è andato storto. Lungo la via Cervese la moto di Sebastiano e quella del suo compagno di classe, imputato al processo davanti al tribunale dei minori, sarebbero venuti a contatto. Sebastiano perse il controllo del mezzo, sbandando e finendo sul muretto e sul palo della segnaletica e per lui non ci fu nulla da fare. Secondo la testimonianza dell’unico testimone oculare della vicenda, Sebastiano avrebbe superato l’amico e le due moto sarebbero venute a contatto. Il processo è stato rinviato al 15 dicembre.