Morto Lorusso: il fratello fu ucciso a Bologna

Giovanni aveva 73 anni, era un ex veterinario e viveva in città. L’amico: "Per tutta la vita ha cercato giustizia in memoria di Francesco"

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È morto a Forlì, dove viveva da tanti anni, Giovanni Lorusso, fratello maggiore di Francesco, lo studente di Lotta Continua ucciso l’11 marzo del ’77 in via Mascarella a Bologna durante una manifestazione dal colpo esploso dal carabiniere Massimo Tramontani. Giovanni, 73 anni, veterinario in pensione, era malato da tempo. Per questo, negli ultimi anni caratterizzati dalla pandemia non aveva preso parte alle cerimonie in ricordo del fratello, "a cui finché ha potuto ha sempre partecipato", come ricorda l’amico fraterno, frate Benito Fusco.

La morte di Francesco "è stata una ferita che non ha mai smesso di sanguinare per Giovanni, che ha tenuto dentro questo dolore: ha patito tantissimo, senza darlo a vedere", racconta Mauro Collina, amico e compagno di lotta di Francesco. Collina ricorda Giovanni Lorusso, "che ho imparato a conoscere soprattutto dopo la morte di Francesco", come "una persona meravigliosa e riservata. Dopo l’uccisione di Francesco, fu lui a sostenere i genitori Virginia e Agostino. Per il lutto e per il tritacarne che c’è stato dopo, i processi, la giustizia mai arrivata". Lorusso, vedovo da alcuni anni, lascia la figlia Giulia.

"Un cercatore di Dio meraviglioso, lungo quei sentieri inesplorati e pericolosi delle religioni", lo racconta frate Benito Fusco, che nel trentennale della morte di Francesco aiutò a costruire, all’Eremo di Ronzano, l’incontro tra Giovanni e il carabiniere Tramontani: "Si abbracciarono – ricorda –. Lui volle quell’incontro, che i genitori avevano rifiutato. Giovanni si è battuto per anni per rivendicare una giustizia per Francesco, contro l’immagine distorta che avevano dipinto di lui. Era un punto di riferimento per noi, ci consultavamo sempre con lui quando dovevamo organizzare un evento in memoria di suo fratello. Questa è una giornata molto triste".

I funerali si terranno giovedì alle 10 Forlì, la chiesa dove si svolgeranno le esequie non è stata ancora comunicata.

Nicoletta Tempera