SOFIA NARDI
Cronaca

Notte Rosa pronta a tornare in piazza Saffi: "Il 20 giugno sarà dedicato alla musica"

Iniziativa confermata dopo la buona riuscita della scorsa estate. Ancora top secret i cantanti, "ma sarà un’esperienza totale"

Iniziativa confermata dopo la buona riuscita della scorsa estate. Ancora top secret i cantanti, "ma sarà un’esperienza totale"

Iniziativa confermata dopo la buona riuscita della scorsa estate. Ancora top secret i cantanti, "ma sarà un’esperienza totale"

Se quello della scorsa estate era un esperimento, il bis di quest’anno ha tutto il sapore di una conferma: evidentemente il debutto è riuscito. La Notte rosa, per la seconda volta, esce dai confini della Riviera e sbarca a Forlì, in piazza Saffi, dove nel 2024 si sono esibiti nientemeno che i Boomdabash, insieme all’orchestra di Mirko Casadei. Si stanno già scaldando motori, infatti, in vista della 20ª edizione della kermesse che si terrà dal 20 al 22 giugno: i primi dettagli dell’appuntamento sono stati presentati sabato a Rimini, alla presenza dell’assessore regionale al turismo, Roberta Frisoni, del presidente di Visit Romagna e dj Claudio Cecchetto, ambassador di Visit Romagna. Al centro della nuova campagna c’è lo slogan ‘hit’s summer’, con un doppio significato che richiama l’estate, ma anche le canzoni (hit) che caratterizzano i mesi più vitali dell’anno.

Anche il Comune di Forlì, con il suo assessorato ai grandi eventi, è pronto a fare la sua parte e, per il secondo anno di fila, aderisce alla rassegna di eventi promossa da Visit Romagna. "Ci vediamo in piazza Saffi venerdì 20 giugno, per una lunga notte di festa – ha detto l’assessora Andrea Cintorino, intervenuta a Rimini per la presentazione della Notte Rosa. "Ogni angolo della piazza si trasformerà in un immenso palco a cielo aperto: con spettacoli e performance per tutti". Ancora top secret i protagonisti, ma il Comune promette: "Sarà un’esperienza totale, una giornata all’insegna della musica, un grande evento collettivo e diffuso, capace di valorizzare le eccellenze del nostro territorio e le sue hits. Anche questa è cultura e anche questo è un elemento importante in vista della grande sfida che attende il nostro territorio per il 2028".

Il riferimento è alla candidatura a capitale italiana della cultura, ufficializzata in sinergia con Cesena con la firma del protocollo d’intesa avvenuta venerdì scorso: le due città e il loro territorio, nei prossimi mesi, saranno protagoniste di una sfida che le vedrà mirare alla finale prima e (se tutto andrà secondo i piani) al prestigioso titolo poi. In fondo anche il divertimento fa parte a pieno titolo della cultura romagnola.