Nuove frontiere dell’arte Al via ’Ibrida’ all’ExAtr

Parte oggi l’ottava edizione del festival tra installazioni interattive e perfomance. In programma stasera lo spettacolo ’Nostalgia for the Androgynous’.

Nuove frontiere dell’arte  Al via ’Ibrida’ all’ExAtr

Nuove frontiere dell’arte Al via ’Ibrida’ all’ExAtr

Parte oggi all’ExAtr di piazzetta Savonarola di Forlì, l’ottava edizione di ‘Ibrida - Festival Internazionale delle Arti Intermediali’ a cura di Vertov Project. Il Festival è stato realizzato grazie al contributo del Comune di Forlì, della Regione Emilia-Romagna, della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e col supporto di Bcc Credito Cooperativo ravennate, forlivese e imolese e di PubliOne Società Benefit.

Gli eventi di questa giornata inizieranno alle ore 17,30 con Bruno Di Marino che presenterà il suo ultimo libro ‘Nel centro del quadro. Per una teoria dell’arte immersiva dal mito della caverna al Vr’ in cui verrà analizzata la figura dello spettatore che è sempre al centro dell’esperienza estetica. Poi dalle ore 19 alle ore 24 si potrà assistere alle video arte selezionate per partecipare alla prima edizione del premio Ibrida Forlì Video Art Prize che verrà assegnato da una giuria internazionale. Nell’occasione sarà possibile ammirare le opere ‘Sirens’ di Ilaria di Carlo, ‘Kosmos: The Uncertainty ‘di Robert Cahen, Narcisa Hirsch e Ruben Guzman, ‘1 Mthmin’ di Ethann Ne´on.

Inoltre sono esposte anche le le installazioni di Donato Piccolo, Virgilio Villoresi, Elena Bellantoni, Igor Imhoff e Michele Di Pirro e i quattro lavori realizzati dagli studenti del corso organizzato da Cna e Vertov Project. Sono poi previsti anche due spettacoli: alle ore 21.30 sarà presentato ‘Nostalgia for the Androgynous’ della performer e poetessa Kratu (Serena Dibiase) e della videoartista Mein Licht (Antonella di Tillo).

Poi alle ore 22.30 Massimo Pupillo, bassista degli Zu, proporrà ‘My own private Afghanistan’, ossia la sonorizzazione di un documentario girato in Afganistan. "Il pubblico sarà libero di muoversi negli spazi di ExAtr tra proiezioni, istallazioni, incontri e spettacoli live – spiegano i direttori Artistici Francesca Leoni e Davide Mastrangelo –. Allestiremo un vero e proprio villaggio intermediale con diverse installazioni interattive e non, un bar e un angolo food per i momenti di svago e confronto tra un live e l’altro. Ibrida Festival, da sempre, è anche un luogo di scambio, un salotto dove nascono idee e progetti, in cui il pubblico incontra gli artisti e dialoga con loro". Ingresso unico: 12 euro.

Rosanna Ricci