Torna la campagna di raccolta fondi ‘La mia mamma è bellissima’, promossa dallo Ior per sostenere le pazienti oncologiche che, a causa della chemioterapia, affrontano la caduta dei capelli. L’iniziativa finanzia il ‘Progetto Margherita’, che offre gratuitamente parrucche e supporto alle donne in cura.
"Siamo spesso costrette, per timore del giudizio altrui, a nascondere il segno più visibile della nostra malattia – racconta Anna, malata oncologica, che ha partecipato a un’edizione precedente –. A volte è ancora più difficile affrontare il nostro stesso sguardo: ci vediamo stanche, sofferenti, a tratti irriconoscibili, e fatichiamo a ricordare l’aspetto che avevamo prima della diagnosi. Ogni volta è un piccolo passo verso il baratro".
Nel 2024, sono state 344 le donne che hanno usufruito del servizio, a conferma della sua importanza anche dal punto di vista psicologico.
"Nessuno deve affrontare il cancro da solo – sottolinea Fabrizio Miserocchi, direttore generale dello Ior –. A maggior ragione una donna che, oltre alla malattia, deve sopportare anche il peso emotivo della calvizie. Per questo rilanciamo la campagna di raccolta fondi: vogliamo ampliare il servizio sul territorio e accogliere quante più persone possibili. La Romagna ha sempre risposto con grande sensibilità a questo appello: l’edizione dello scorso anno ha permesso di raccogliere circa 26.500 euro".
Il crowdfunding, attivo fino all’8 marzo, prevede donazioni online attraverso il portale www.insiemeachicura.it e con salvadanai dedicati in oltre 100 saloni di parrucchieri in Romagna.
Inoltre, torna in sette città romagnole l’evento ‘Una piega per lo Ior’, in cui domenica 23 febbraio gli acconciatori volontari raccoglieranno fondi offrendo pieghe con un contributo minimo di 20 euro. A Forlì, sarà possibile aderire all’iniziativa recandosi al Cnos in via Episcopio Vecchio 9, dalle 9 alle 17.