Sono stati 17mila gli euro raccolti e distribuiti da parte dell’Ordine dei Periti Industriali a sostegno dei propri iscritti colpiti dall’alluvione nella provincia di Forlì-Cesena. Fin dai primi giorni dell’emergenza, infatti, il Consiglio nazionale dei Periti industriali e dei Periti Industriali laureati aveva attivato la raccolta fondi con una sottoscrizione in un conto corrente dedicato. La solidarietà manifestata tra i vari Ordini territoriali, dalle Federazioni e dal Consiglio nazionale, ha portato a una raccolta di circa 35mila euro, di cui 17mila devoluti appunto all’Ordine dei Periti Industriali di Forlì-Cesena.
Dopo la ricognizione effettuata per la quantificazione dei danni, a oggi hanno beneficiato delle donazioni 15 iscritti all’Ordine di Forlì-Cesena, colpiti dagli eventi alluvionali. Nei giorni scorsi una delegazione del consiglio nazionale dell’Ordine e dell’ente di previdenza Eppi si è recata sui territori coinvolti dall’alluvione per manifestare la propria vicinanza ai colleghi. Presenti i consiglieri nazionali di Eppi Rino Amadori e PierPaolo Conti e per il consiglio nazionale dell’Ordine il vicepresidente Sergio Comisso, il segretario Antonio Barattin e i consiglieri Stefano Cervi e Carlo Alberto Bertelli.
Eppi (Ente di Previdenza dei Periti) ha inoltre stanziato, per i professionisti colpiti dall’alluvione, 500mila euro per i sussidi di primo intervento e ha deciso la sospensione, fino al 20 novembre, de gli adempimenti contributivi. A partire dal 26 maggio sono state accolte e liquidate 28 domande per 61.500 euro. In provincia di Forlì-Cesena sono state accolte 13 istanze per un importo di 31.250 euro.
"A nome di tutti gli iscritti – afferma Giampaolo Dall’Agata, presidente dell’Ordine dei Periti Industriali di Forlì-Cesena –, ringrazio l’ente di previdenza per la tempestività nell’erogazione dei contributi e il consiglio nazionale per la sensibilità dimostrata con la raccolta fondi".
Alessandro Rondoni