
Il corpo compie 173 anni. Ecco tutti i premiati e un bilancio dell’attività condotta quest’anno
È una giornata di festa per la Polizia di Stato della provincia di Forlì-Cesena che oggi celebra il 173° anniversario della sua fondazione. L’evento, previsto il 10 aprile, è stato rimandato a causa degli impegni legati all’arrivo dei reali d’Inghilterra e del presidente della Repubblica. La cerimonia si svolgerà oggi alle 11 nell’Auditorium del Centro Addestramento della Polizia di Stato a Cesena, e sarà preceduta, alle 8.30, dal tributo ai caduti al cimitero monumentale di Forlì.
Alle celebrazioni assisteranno il presidente della Regione Michele De Pascale, il prefetto Rinaldo Argentieri, il sindaco di Cesena Enzo Lattuca, i vertici della magistratura e delle forze dell’ordine e delle istituzioni provinciali, i rappresentanti del mondo imprenditoriale, della scuola e del volontariato. Ad accoglierli il questore Claudio Mastromattei e il direttore del centro Stefano Dodaro. Oltre alla consegna dei riconoscimenti, ci saranno alcune testimonianze per approfondire temi di stretta attualità. Si parlerà di violenza di genere e atti persecutori, con il contributo di una donna che ha avuto la forza e il coraggio di uscire dalla spirale di un ‘amore malato’. Particolare attenzione al tema delle manifestazioni sportive e alle violenze. E verrà esaltata, quale esempio virtuoso di integrazione e solidarietà, l’iniziativa del Cesena Calcio con il suo progetto ’Per un calcio integrato’. I ragazzi che partecipano al progetto, accompagnati dal capitano del Cesena Giuseppe Prestia, interverranno alla cerimonia e incontreranno atleti e tecnici del gruppo sportivo ’Fiamme Oro’ della Polizia di Stato.
Alle 9.30 gli alunni di alcune scuole primarie saranno coinvolti in attività con le unità cinofile e il nucleo artificieri della polizia di stato, il personale della Scientifica, la Stradale e la Postale, per approfondire la sicurezza stradale e cibernetica.
Il questore farà riferimento all’andamento della delittuosità a Forlì-Cesena e alle azioni di contrasto, rilevando un aumento percentuale dei reati predatori e dei reati contro la persona e un incremento dell’attività repressiva e di prevenzione. Sono infatti triplicati gli ammonimenti e i Daspo e raddoppiati i fogli di via obbligatori. Aumentate anche le denunce e gli stranieri espulsi. In grosso aumento i reati commessi da minori.
Saranno consegnati gli attestati di riconoscimento ai poliziotti che si sono distinti per particolari meriti di servizio. Si tratta solo di una parte delle tante ricompense attribuite ai poliziotti di Forlì e Cesena. Ecco l’elenco dei premiati: commissario Gianni Grilanda; sovrintendente capo Filippo Ottaviani; ispettore Sandro Vespignani; sovrintendente capo Luca Belli; sovrintendente capo Gianluca Balella; sovrintendente Marco Milandri; assistente capo coordinatore Valerio Adami; assistente Cosimo Palumbo; ispettore Roberto Galeotti; agente Carmela Sharon Bonamonte; assistente capo Ivan Caporuscio; assistente capo Fabio Lucchesi; ispettore Marcello Morosi; vice sovrintendente Christian Fabbri; vice sovrintendente Giampaolo Manfredonia; assistente capo coordinatore Riccardo De Luca; assistente capo coordinatore Donatello Pullini; sovrintendente capo Antonio Casadei Venturi; agente Raffaele Maria La Marca.
Annamaria Senni