Portico, immigrati a scuola di italiano

Al via un corso di lingua per stranieri, organizzato dalla cooperativa Acquacheta, che gestisce una sessantina di persone

Portico, immigrati  a scuola di italiano

Portico, immigrati a scuola di italiano

di Quinto Cappelli

Da una ventina di giorni è partito a Portico un corso di lingua italiana per stranieri immigrati, organizzato dalla Cooperativa Acquacheta, che gestisce una sessantina di immigrati, famiglie e singoli, nei due comuni di Portico e San Benedetto e a Rocca San Casciano. Finora le lezioni, tenute da Anna Facciani, si svolgono per due ore giornaliere il mercoledì e il venerdì (ma dalla prossima settimana si aggiungerà anche il lunedì) nella sede del Centro Italiano di Storytelling di proprietà comunale.

"Anche il metodo d’insegnamento della lingua italiana – spiega l’insegnante Anna Facciani – è quello dello storytelling, cioè il coinvolgimento diretto degli alunni nella lingua parlata". Per ora sono iscritti al corso 12 allievi di età dai 19 ai 40 anni, 9 maschi e 3 femmine (tunisine), provenienti da varie nazionalità: Tunisia, Egitto, Pakistan e Bangladesh. Racconta la responsabile del corso Anna Facciani: "L’insegnamento della lingua italiana è finalizzato all’apprendimento pratico per la vita di tutti i giorni, sia per l’inserimento nella società dove vivono, sia per la ricerca di lavoro e anche per sbrigare la burocrazia o le pratiche che devono sbrigare per rendersi indipendenti".

L’insegnamento dell’italiano non è facile, "anche perché – spiega Anna Facciani – diversi di loro non conoscono l’inglese, ma solo la loro lingua originale". E aggiunge: "Tuttavia i ragazzi vengono a lezione volentieri e sono attenti, perché capiscono che conoscere la lingua è indispensabile per inserirsi nella società e rendersi indipendenti". Si tratta di una scuola molto in divenire, anche perché qualcuno è arrivato da mesi, altri da giorni, alcuni nel frattempo trovano lavoro e quindi "l’italiano lo impariamo a stare in mezzo agli altri", commentano alcuni.

L’amministrazione comunale di Portico e San Benedetto ha dato il suo assenso e segue con interesse l’iniziativa, come spiega Marzia Marchesini, consigliere comunale con delega alla scuola: "E’ importante che gli stranieri imparino la lingua italiana, un modo fondamentale per l’integrazione. Quindi siamo molto contenti di questa iniziativa intrapresa dai responsabili della Cooperativa Acquacheta".

Lo stesso Comune l’anno scorso curò un corso di lingua italiana per le mamme che hanno i figli nelle scuole di Portico, sia alla scuola dell’infanzia (in stragrande maggioranza figli di immigrati), sia nella primaria.