Predappio Alta, ultimi giorni per visitare il presepe meccanico

Domenica chiude i battenti la rasegna, allestita per la prima volta al ristorante La Vecia Cantena. Oltre tremila i visitatori

Predappio Alta, ultimi giorni per visitare il presepe meccanico

Predappio Alta, ultimi giorni per visitare il presepe meccanico

Domenica 29 chiuderà i battenti il presepe meccanico di Predappio Alta, che quest’anno per la prima volta non è stato allestito nelle grotte della Solfatara, ma nello storico Museo dei vino, presso le Cantine Zoli del ristorante La Vecia Cantena dla Pré Ca’ de Sanzves.

Commenta la presidente della Pro loco, Barbara Lucchi, tracciando un bilancio dell’iniziativa: "Lo storico presepe, che quest’anno ha raggiunto la 49esima edizione, sarà visitabile ancora fino a domenica negli orari dell’apertura del ristorante (info: 0543.921095). Speriamo che vengano ancora tanti visitatori, prima della chiusura definitiva, specialmente in quest’ultimo weekend. Quest’anno hanno visitato il nostro presepe meccanico oltre tremila persone, giunte non solo dalla Romagna e dall’Emilia, ma anche da fuori regione".

Negli anni clou del presepe meccanico, allestito sempre dalla Pro loco nelle grotte della Solfatara, i visitatori superarono anche le diecimila presenze. Ma erano gli anni non solo prima della pandemia, ma anche della diffusa pubblicità del presepe nelle suggestive grotte di quella che un tempo era stata la solfatara del paese, fino ai primi decenni del Novecento. Inoltre, la Pro loco accoglieva i visitatori con stand gastronomici, vin brulé e altre attrazioni.

Commenta ancora a questo proposito la presidente della Pro loco: "I due ambienti sono entrambi suggestivi, ma le grotte della Solfatara sono certamente più suggestive e adatte per le scene del presepe. Tuttavia quest’anno non avevamo i volontari per l’apertura, chiusura, sorveglianza e animazione del presepe nelle grotte".

Conclude quindi la presidente Lucchi: "Ad aprile ci sarà il rinnovo delle cariche sociale della Pro loco e speriamo di trovare nuovi volontari, specialmente giovani, che possano proseguire la tradizione del Presepe nella Solfatara".

Infatti, per l’edizione del prossimo anno (2023-2024) tutti a Predappio Alta, non solo i soci della Pro loco, si augurano di poter festeggiare la 50ª edizione col ritorno dell’allestimento nelle grotte dell’antica Solfatara. Conclude la presidente della Pro loco Lucchi: "Nel ringraziare l’autore del presepe meccanico, il regista cinematografico e scultore Davide Santandrea, speriamo che sia ancora lui a realizzare una fra le più belle attrazioni del borgo della Pré, che per quasi due mesi anima la vita invernale del nostro caratteristico paese".

Quinto Cappelli