Dopo la pausa estiva, alla prima prova pratica per verificare se gli attriti che avevano travagliato la maggioranza a Forlì potessero essere derubricati a semplice ricordo, le divergenze tra la Lega e gli alleati che sostengono il sindaco Zattini sono riemerse e, se possibile, si sono accentuate. Il tutto col deposito delle liste di consiglieri comunali e sindaci da candidare al nuovo consiglio provinciale, la cui elezione è prevista il 29 settembre.
Era attesa una lista unitaria del centrodestra, invece la Lega ne ha presentata una sua e il primo nome è quello di Marco Catalano, in Comune fino a l’altro giorno nel gruppo di Fratelli d’Italia. La lista del carroccio è stata accompagnata da un comunicato stampa a firma del segretario della Lega Romagna, Jacopo Morrone, che incolpa la presidente di Fratelli d’Italia di Forlì-Cesena, la deputata Alice Buonguerrieri: "Da tempo avevamo stretto l’accordo, come si fa tra alleati, di presentare una lista unica del centrodestra – si legge nella nota –. All’ultimo minuto purtroppo la collega Alice Buonguerrieri, presidente provinciale di FdI, si è impuntata sui nomi indicati dalla Lega sostenendo che non le erano graditi. Per l’ennesima volta ha piantato una grana, arrogandosi il diritto di recedere dagli accordi se non avessimo accolto la sua imposizione. Forse pensava di metterci in difficoltà e di poterci dettare i nomi, ma la prova di forza le è andata male".
Diametralmente opposta la versione di Fratelli d’Italia, la cui dirigenza non ha rilasciato commenti ufficiali, sottolineando però come le altre tre componenti della maggioranza di Forlì (FdI, Forza Italia e Civica) abbiano presentato un’unica lista provinciale. La critica alla Lega è di aver cambiato i candidati e averli presentati in ritardo. Nel frattempo Catalano ha affermato di essere passato già alla Lega, che torna ad avere tre consiglieri comunali. Ecco così quella ‘campagna acquisti’ minacciata dall’ex vicesindaco Daniele Mezzacapo a luglio e l’ennesimo strappo dopo il passaggio inverso di Massimiliano Pompignoli dalla Lega a FdI, la mancata elezione di Mezzacapo a presidente del consiglio comunale e i litigi nel comporre la giunta.
Il centrodestra per la Provincia ha presentato: Valerio Bernabini di Mercato Saraceno, Enrico Castagnoli di Cesena, Marzia Pieraccini di Sogliano, Daniela Saragoni di Forlì in quota Fratelli d’Italia; Luciana Ghetti di Rocca San Casciano e Daniele Vallicelli di Castrocaro e Terra del Sole in quota Forza Italia; Enrico Pieri per la Civica.
La Lega in lista con Catalano presenta Ombretta Farneti di Mercato Saraceno, Enrico Sirotti Gaudenzi di Cesena, Debora Fabbrica di Premilcuore, Denis Togni di Gambettola e Gaia Fabbri di Mercato Saraceno.