
Uno dei momenti delle scorse serate della Festa Artusiana
Al giro di boa il programma della Festa Artusiana si presenta ancora ricco di iniziative, mentre i ristoranti continuano a proporre i loro menù con all’interno alcune ricette tratte dal manuale dell’Artusi. Tra questi sta destando curiosità la nuova gestione del ristorante di Casa Artusi, che in queste nove sere è aperto in via del tutto eccezionale, in attesa poi della riapertura definitiva nel prossimo autunno. E’ l’occasione per testare la nuova gestione affidata al Gruppo Bbp ‘Social Food’.
Per quanto riguarda le proposte di stasera, alle 18,30 parte la visita tematica al museo archeologico ‘A tavola nel mondo antico’, mentre alle 19 a Casa Artusi prende il via il convegno ‘Essere una città creativa per la gastronomia Unesco. Le storie di politiche e progetti del cibo di Alba, Bergamo e Parma’. Modera Enrico Monti, assessore alla cultura di Forlimpopoli, e intervengono esperti delle tre città. La chef Carla Brigliadori di Accademia Artusiana guiderà lo show cooking in programma nel cortile della De Amicis alle 20. Oltre ai 35 ristoranti allestiti per l’occasione, anche piazza Garibaldi si trasforma in un luogo dove proporre i migliori prodotti del Bel Paese e i piatti preparati da associazioni e Pro loco.
Gli spettacoli prendono il via alle 20,45 con ‘Le bolle di Strudel’ in via Saffi e le letture animate di Gianni Giunchi nel fossato della rocca. Il cortile della De Amicis alle 21 ospita il convegno ‘AI in cucina: educazione, tradizione e innovazione’ con Andrea Segrè, Università di Bologna, e Ilaria Pertot, Università di Trento.
Il Music Corner di via Costa alle 21 vedrà salire sul palco Stanghellini Quartet (batteria, contrabbasso, sax, chitarra). Una band di recente formazione costituita da giovani musicisti dell’area forlivese-bolognese. Il repertorio spazia da composizioni originali e brani dei migliori autori jazz moderni e contemporanei, includendo talvolta alcune composizioni dei grandi autori classici del jazz, rivisitate in una veste contemporanea.
In Arena Verdi alle 21,45 arriva la comicità di Gimpiero Pizzol e Giampiero Bartolini in ‘Amamaz’. ‘Mi ammazzo’ o in gergo felliniano Amamaz, è la divertente storia di un suicidio mancato. O meglio di un suicidio differito, che coinvolge due personaggi in un comicissimo atto unico di teatro-cabaret. Ma Amamaz è anche e soprattutto la storia del rapporto che lega un curioso personaggio solitario alla sua terra d’origine: la Romagna delle grasse sagre paesane e delle orde di villeggianti. Infatti, quando tutti festeggiano, c’è qualcuno che chiuso in casa soffre la solitudine.
Matteo Bondi