VALENTINA PAIANO
Cronaca

Radio Immaginaria, Bonaccini dialoga con i giovani al parco di Forlì: "Dobbiamo prevenire"

Concluso il tour dei ragazzi speaker che ha toccato le zone colpite dal disastro, parlando con gli adolescenti e ascoltando le loro paure: "La visita di Mattarella in città manterrà alta l’attenzione"

Il governatore Stefano Bonaccini mentre scrive le domande del pubblico (Salieri)

Il governatore Stefano Bonaccini mentre scrive le domande del pubblico (Salieri)

Forlì, 9 settembre 2023 – Si è concluso ieri pomeriggio al parco urbano il tour di ‘Radio Immaginariache per tutto agosto ha incontrato gli adolescenti delle zone alluvionate. L’appuntamento, nel polmone verde della città duramente colpito dagli eventi di maggio, ha riunito circa 200 persone da tutta la Romagna per dialogare con il presidente della Regione Stefano Bonaccini. "Radio Immaginaria è nata come megafono – spiega entusiasta Matilde, di 16 anni –, per far sentire la voce dei giovani soprattutto alle Istituzioni che spesso sono lontane dai nostri bisogni". Ed è proprio questo lo scopo dell’incontro di ieri, portare le istanze degli adolescenti colpiti, direttamente alla fonte.

Matilde, Marco ed Edoardo, speaker della radio, hanno visto con i loro occhi la furia dell’acqua e la desolazione lasciata dal fango, come tanti erano in prima linea con pale e scope per dare una mano dove c’era bisogno. Il tour partito da Castel Guelfo con una vecchia Ape 600 color blù petrolio ha toccato poi Conselice, Sant’Agata sul Santerno, Russi, Rocca San Casciano, Santa Sofia, Mercato Saraceno, Faenza e infine Forlì. "Ci ha colpito molto il racconto di Davide di Rocca San Casciano – precisa Marco –, ha paura che anche la Romagna resti senza aiuti e venga dimenticata come l’Abruzzo dopo il terremoto del 2016".

Gli speaker hanno rotto il ghiaccio usando l’ironia, mettendo al bando tutti i formalismi e i cerimoniali tipici delle istituzioni. Tra le autorità presenti anche il sindaco Gian Luca Zattini: "Durante la tragedia e tra tante difficoltà io e Bonaccini abbiamo lavorato in squadra per cercare di dare risposte concrete alle famiglie colpite. Il parco urbano è per noi un simbolo di rinascita". Per l’amministrazione anche Paola Casara, assessora ai servizi educativi: "Vi voglio ringraziare non solo per l’aiuto che avete dato nei giorni subito successivi al diluvio, ma anche per la vostra leggerezza che non è superficialità, ma una forza positiva che ci spinge a ricominciare".

Dando del ’tu’ al presidente Bonaccini i ragazzi l’hanno ‘armato’ di pennarello indelebile per scrivere di suo pugno, su una lavagna a fogli mobili, tutti i nodi da sciogliere che man mano emergevano dalle domande del pubblico. Numerosi i quesiti sul ripristino di impianti sportivi e scuole: "Abbiamo stilato un elenco di interventi – spiega Bonaccini –, il commissario Figliuolo deve valutare quali siano quelli prioritari, siamo certi farà un buon lavoro. Intanto la Regione ha deciso che la metà delle donazioni raccolte andrà proprio a finanziare opere per le scuole e le strutture sportive, è importante restituire ai giovani i luoghi di socialità già duramente colpiti dalla pandemia".

Per i giovani la parola d’ordine è: avere cura dell’ambiente. "Dobbiamo prevenire il più possibile – precisa il presidente –, consumare sempre meno suolo e ripulire gli argini dei fiumi. Mezzo miliardo è già stato speso per la manutenzione: vorremmo finanziare altri 90 milioni ma il problema è che parte delle risorse adesso non è esigibile".

Intanto i ragazzi di ‘Radio Immaginaria’ torneranno sui banchi di scuola la prossima settimana preoccupati che si possano spegnere i riflettori sul problema: "Mattarella arriverà a Forlì per aprire l’anno scolastico e per mantenere alta l’attenzione nei confronti della Romagna ferita dal recente disastro, l’alluvione non è finita, ancora tanto c’è da fare", conclude Bonaccini.