Riapre la Bidentina Si circola nel weekend Meldola, costruito un guado sul torrente

Santa Sofia, Valbonesi: "Buona notizia, due giorni per terminare i lavori". A Civitella ancora isolate diverse frazioni a causa di movimeni franosi.

Riapre la Bidentina  Si circola nel weekend   Meldola, costruito  un guado sul torrente

Riapre la Bidentina Si circola nel weekend Meldola, costruito un guado sul torrente

"Nel fine settimana riapriremo la Bidentina alla libera circolazione". Così i due sindaci di Galeata e S. Sofia Francesca Pondini e Daniele Valbonesi dopo il sopralluogo congiunto sulla frana che ha interrotto la Sp4 poco dopo Pianetto.

"La buona notizia – proseguono – è che dopo le verifiche strutturali e geologiche il territorio è in sicurezza. Ora servono due giorni alla ditta Porcellini per terminare i lavori e impiantare il cantiere con i new jersey e il semaforo per regolare il senso unico alternato". Mercoledì e giovedì la circolazione quindi sarà possibile solo dalle 7 alle 8, dalle 12 alle 14 e dalle 19 alle 20 previa richiesta di autorizzazione da richiedere a (trasportieccezionali@provincia.fc.it). Vale il silenzio assenso.

Buone notizie invece arrivano da Meldola dove lunedì sera è stata riaperta la Sp 48 interrotta la scorsa settimana a seguito della chiusura del Ponte di Bagnolo che consente l’attraversamento del torrente Voltre. "In poco tempo è stata realizzata – commenta il sindaco Roberto Cavallucci - a pochi metri dal ponte ora chiuso, una nuova strada transitabile da tutti i veicoli con un guado che attraversa il torrente e ripristina il collegamento fra Meldola (foto), la frazione di Piandispino ed una vasta porzione di territorio, quella della valle del Voltre, nella quale sono presenti famiglie ed imprese. Vorrei ringraziare di cuore tutti i dipendenti della ditta Coromano perché hanno lavorato senza sosta con passione per restituire ad una comunità, in tre giorni e qualche ora, un collegamento con Meldola. Un grazie al dirigente del Servizio Infrastrutture Viarie, gestione Strade, Mobilità e Trasporti della Provincia di Forlì-Cesena ed a tutti i suoi collaboratori per la celerità delle verifiche tecniche e della decisione di realizzare l’opera, all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione civile, alla Prefettura per il continuo sostegno, alla Protezione Civile, alla Polizia Locale ed all’Arma dei Carabinieri". E tra le buone notizie va segnalata anche l’apertura lungo la Sp26 del Carnaio di un varco alternativo alla provinciale franata che ha tolto dall’isolamento 102 residenti bloccati in direzione S. Sofia e S. Piero in Bagno che ora possono arrivare in questa ultima località e, a e a S. Sofia via Gamberini - S. Uberto – a S. Sofia. Il tutto grazie in particolare al Gruppo Operativo Sicurezza dei Vigili del Fuoco di Roma. Invece il sindaco Daniele Valbonesi ha effettuato un sopralluogo sulla frana di Tre Fonti assieme ai tecnici comunali, Consorzio di Bonifica, operai forestali del Raggruppamento Carabinieri Forestali Biodiversità Pratovecchio e le ditte impegnate nei lavori di realizzazione di un percorso alternativo visto che la consorziale è bloccata da una grande frana. Difficoltà sempre a S. Sofia anche lungo la strada comunale Collina di Pondo -Trapoggio. Risolti a Galeata i problemi di collegamenti con le aziende agricole e gli allevamenti di Monte Grosso, mentre è risultato decisivo per impedire l’esondazione dell’abitato di Cusercoli la messa in sicurezza del torrente Calcara che spesso esondava seguita dall’allora assessore ai lavori pubblici Paolo Baldoni. A Civitella restano sempre isolate numerose frazioni impossibili da raggiungere a causa di numerose frane ed in particolare il territorio di Seggio-Montevecchio.

Oscar Bandini