
Per la prima volta nella storia del partito repubblicano di Cesena, il segretario comunale è una donna. Dopo le dimissioni di Luca Ferrini, segretario ad interim nonché assessore nella giunta guidata da Enzo Lattuca, è toccato alla giovane Sara Biguzzi, già numero uno di Italia Viva a livello provinciale: Sara per altro è forlivese (è originaria di Roncadello; nel 2019 era candidata al consiglio comunale col Pd): "Vivo ancora a Forlì, ma sto cercando casa a Cesena, che frequento da sempre e dove ho dei parenti".
La 31enne è entrata un anno fa nel Partito repubblicano: "È stato durante la campagna elettorale per le politiche, nell’opera per costituire sul territorio del Terzo polo, a sostegno di Luca Ferrini che era candidato all’uninominale. Il mio obiettivo ora è di coinvolgere i giovani per portare nuova linfa al partito. Sono iscritta all’università e ho avviato una attività imprenditoriale". Nel documento politico della direzione è tracciata la linea politica del Pri: "La nostra proprosta è di una alleanza democratica con scelte di schieramento chiare e scelte politiche libere da vincoli ideologici. La direzione riafferma la volontà politica di rilanciare con forza il progetto del Terzo polo. Serve un’intesa tra sensibilità contigue e diverse. C’è uno spazio politico, a prescindere dalle dichiarazioni dei leader nazionali, che è lo stesso nel quale da sempre si riconosce il Pri". Sara Biguzzi aveva annunciato l’addio a Italia Viva a febbraio, adducendo tra i motivi proprio la freddezza dei renziani verso il coordinamento provinciale del Terzo polo e le dichiarazioni del sindaco Zattini, che aveva ufficializzato una trattativa in vista delle prossime amministrative: "Io con Zattini non ci ho parlato", disse.