Potrebbero essere i responsabili di diversi furti nelle abitazioni. Sono la cosiddetta banda del ‘topolino’, ovvero l’arnese multiuso utilizzato dai ladri che permette di aprire la maggior parte delle serrature, anche quelle di ultima generazione. La Polizia di Stato di Forlì, durante i controlli tra le frazioni lungo via Cervese e i quartieri come Vecchiazzano, San Martino, Bussecchio e altri, ha individuato nei giorni scorsi un’automobile in tangenziale (via della Costituzione). L’atteggiamento sospetto dei tre occupanti ha indotto gli agenti ad approfondire i controlli: i tre erano in possesso proprio del ‘topolino’, oltre ad altre chiavi e oggetti di questo genere.
Durante il controllo, i poliziotti hanno constatato inoltre che il guidatore era in possesso di una patente di guida polacca, che è risultata falsa a seguito degli accertamenti. Tutte le chiavi e gli arnesi, oltre alla stessa patente, sono stati sottoposti a sequestro e i tre individui a bordo del veicolo, due uomini e una donna di origine straniera, sono stati segnalati alle autorità competenti.
Ancor prima dell’arresto, i poliziotti avevano formulato l’ipotesi, poi confermata, che la serie di furti si potesse ricondurre appunto a gruppi criminali definiti "trasfertisti", ossia che si spostano in diversi territori per colpire e rientrare. Il questore di Forlì-Cesena, Claudio Mastromattei, ha emesso vari provvedimenti: l’espulsione dal territorio nazionale di uno degli stranieri trasportati, irregolare sul territorio nazionale; il foglio di via obbligatorio dal Comune di Forlì per tre anni per il conducente, regolare ma residente in altra regione; il provvedimento di intimazione a fare rientro in Polonia – paese del quale era in possesso di visto d’ingresso – per il secondo passeggero. L’automobile è stata infine sottoposta a fermo amministrativo. Al guidatore viene inoltre comminata una sanzione da 5mila euro per guida senza patente.