SOFIA NARDI
Cronaca

Scoprire le note romagnole. Al via il bando ’Zaclèn’

Aperte fino al 6 giugno le domande per l’iniziativa promossa da ForlìMusica. Dodici strumentisti daranno vita agli spartiti originali del violinista Carlo Brighi. .

Sul palco l’orchestra giovanile di ForlìMusica Aps

Sul palco l’orchestra giovanile di ForlìMusica Aps

Riscoprire la tradizione musicale romagnola e rilanciarla in chiave contemporanea: è questo l’ambizioso obiettivo di ‘Zaclèn’, il progetto musicale promosso da ForlìMusica Aps, vincitore del bando Siae ‘Per chi crea 2024’ nella sezione ‘musica’. Il progetto prende il nome dal soprannome del violinista forlivese Carlo Brighi, figura centrale della musica da ballo romagnola di fine Ottocento, e si propone di riportare alla luce il suo vastissimo repertorio attraverso una nuova orchestra giovanile, capace di reinterpretarne le composizioni con sensibilità attuale e strumenti moderni.

Il fulcro di tutto è l’eccezionale corpus di oltre 800 spartiti originali di Brighi, custoditi nella collezione Piancastelli della biblioteca Saffi: grazie a un recente lavoro di digitalizzazione, questo patrimonio – fatto di valzer, polke, mazurche, manfrine e quadriglie – sarà finalmente accessibile, rielaborato e riportato in vita da un ensemble di giovani musicisti che sarà selezionato tramite al bando nazionale mirato a trovare 12 strumentisti under 35, i quali prenderanno parte a un percorso di formazione, produzione musicale e performance dal vivo.

I candidati scelti parteciperanno a due residenze artistiche intensive (luglio e settembre 2025) presso la Fabbrica delle Candele sotto la guida di tre tutor d’eccezione: il violista Danilo Rossi, il clarinettista e arrangiatore Moreno Conficconi, e il produttore Giuseppe Zanca. Il lavoro culminerà in due concerti pubblici, uno presso la Fabbrica delle Candele e uno al Naima Club, in cui la musica tornerà al suo scopo originario: far ballare la gente.

Ma ‘Zaclèn’ non si esaurisce sul palcoscenico: il progetto prevede, infatti, una documentazione audiovisiva completa, pubblicata sul sito www.forlimusica.it, con interviste, backstage, estratti delle performance e materiali originali creati dai giovani musicisti. Una scelta che punta a rendere il percorso accessibile, replicabile e condivisibile a livello nazionale. Per candidarsi c’è tempo fino a venerdì 6 giugno, compilando il modulo online sul sito ufficiale. Servono: curriculum vitae, una registrazione audio, copia del documento d’identità e l’accettazione del regolamento.

Dopo una prima selezione online, i candidati ammessi accederanno alle audizioni dal vivo che si terranno l’11 e 12 luglio a Forlì. I 12 musicisti selezionati riceveranno una borsa di studio di 450 euro per coprire le spese di partecipazione. Per informazioni e dettagli: forlimusicaaps@gmail.com o www.forlimusica.it.