Segavecchia, gran ritorno Ottomila a Forlimpopoli

Un muro di folla senza più restrizioni (compreso il lancio di caramelle). La ‘Vecchia’ aveva il volto della Regina Elisabetta. Soddisfatti i volontari.

Segavecchia, gran ritorno  Ottomila a Forlimpopoli

Segavecchia, gran ritorno Ottomila a Forlimpopoli

Le caramelle sono state lanciate dal carro della Vecchia sulle 15 di ieri pomeriggio, un lancio a parabola che ha trovato ad attenderle 16.000 mani protese nel tentativo di afferrarle prima che cadessero a terra, ma la gente in piazza a Forlimpopoli era così tanta che non avrebbe comunque visto il suolo, se non dopo essere rimbalzate su qualcuno degli ottomila presenti. Un lancio che si attendeva dal 2019: quando il giro dei carri, con l’appuntamento all’anno successivo, finì senza poter prevedere che il mondo sarebbe caduto nell’incubo del Covid-19.

Impressionante il muro di persone che ha accolto la Vecchia, agghindata da Regina Elisabetta II a rendere omaggio alla scomparsa sovrana inglese. Bambini, famiglie, anziani, paesani e tanti curiosi da fuori. Tutti intenti ad ammirare i carri allegorici, i gruppi mascherati a piedi, a fare un giro al luna park o prendersi una specialità gastronomica negli stand del mercato e nei locali della città. La Segavecchia è tornata più splendente che mai. Anche il cielo sembrava essere più azzurro, i colori erano vividi e, fedele alla tradizione di festa di inizio primavera, il tempo era mite, invitava a uscire di casa e a divertirsi. E così è stato per tutto il giorno.

I volontari avevano i volti soddisfatti di chi non deve tenere lontane le persone le une dalle altre, ma solo controllare che tutto fili liscio. E così è stato. Migliaia le caramelle, centinaia i palloni lanciati dalle varie animazioni dei carri. I coriandoli resteranno nelle tasche dei giubbotti e dei pantaloni per mesi e mesi, così come è sempre stato. Buona la prima, domenica si replica con anche il giro in notturna.

Matteo Bondi