Sanzioni per 120mila euro a seguito di 19 contestazioni. Questo l’esito di un controllo, esteso su tutto il territorio della provincia di Forlì-Cesena, da parte dei Carabinieri Tutela Lavoro di Venezia coadiuvati dai militari di Forlì-Cesena nel settore manifatturiero. Il servizio era finalizzato alla verifica della regolare occupazione dei lavoratori e al rispetto delle norme in materia di sicurezza, salute e igiene sui luoghi di lavoro.
Le ispezioni hanno riguardato, in modo particolare, tre ditte specializzate nella produzione di divani, individuate dopo una preventiva attività info-operativa fornita dall’Arma territoriale in sinergia con il Nucleo Cc Ispettorato del Lavoro di Forlì-Cesena. E al termine delle verifiche sono emerse inadempienze in materia di sicurezza e igiene come ad esempio omesse visite mediche, omessa formazione del personale e mancata consegna dei materiali di protezione ai lavoratori. Inoltre è stata riscontrata la presenza di vie di fuga non garantite e l’impossibilita di raggiungere gli estintori in caso di emergenza.
L’attività ispettiva dei carabinieri ha consentito di accertare irregolarità in tutte le ditte controllate. All’interno di un’azienda di Meldola, in particolare, è stata riscontrata la presenza di un lavoratore ‘in nero’ ed è stato pertanto adottato il provvedimento della sospensione dell’attività. A un’altra azienda è stata contestata la temperatura troppo rigida degli ambienti, senza che il datore di lavoro avesse predisposto degli adeguati sistemi di protezione per i lavoratori.