di Rosanna Ricci
Saranno interamente devoluti alla raccolta fondi per l’emergenza causata dall’alluvione gli incassi dei cinque spettacoli della stagione teatro Diego Fabbri Estate 2023 che si terrà in luglio all’Arena San Domenico. La generosa decisione è stata presa dall’ amministrazione comunale e da Accademia PerdutaRomagna Teatri per esprimere vicinanza a chi si trova in condizioni di bisogno. "Le persone che hanno perso tutto sono centinaia ed è a loro che va riservato lo sforzo maggiore e il soccorso più vasto possibile – hanno sottolineato il sindaco Gian Luca Zattini e l’assessore alla cultura Valerio Melandri –. Ringraziamo perciò Accademia Perduta per questo generoso gesto".
I cinque spettacoli avranno eccellenti protagonisti come Marco Paolini, Gioele Dix, Moni Ovadia, Tullio Solenghi e il quartetto di mimi ucraini Dekru. La stagione estate ripropone la formula di teatro popolare aperto a tutte le età, alternando comicità, musica, cabaret e altro. Aprirà la stagione il 3 luglio, Marco Paolini con lo spettacolo ‘Antenati- The Grave Party’,accompagnato da musiche di Fabio Barovero. Lo spettacolo affronta in modo comico l’evoluzione della nostra specie attraverso un incontro delle oltre 4000 generazioni che ci collegano a quel nucleo di persone da cui tutti proveniamo. Seguirà il 7 luglio Gioele Dix con ‘Ma per fortuna che c’era il Gaber- Viaggio tra inediti e memorie del Signor G’, scritto e diretto da Gioele Dix, ispirato a musiche e testi di Giorgio Gaber e Sandro Luporini con Silvano Belfiore (pianoforte) e Savino Cesario (chitarra). Lo spettacolo è un omaggio a Giorgio Gaber nel ventennale della sua scomparsa. L’11 luglio per la sezione Family con ingresso gratuito, il Quartetto Dekru presenterà ‘Anime leggere -Dall’Ucraina lo show che ha riscritto i canoni del mimo. Un viaggio nell’avventura della vita tra poesia e comicità’, scritto e diretto da Liubov Cherepakhina, con con Mykyta Cherepakhin, Viktor Chuksin, Inna Turik, Bohdan Svarnyk. Il 21 luglio Moni Ovadia presenterà ‘Cabaret Yiddish’ di Moni Ovadia e con Maurizio Dehò (violino), Paolo Rocca (clarinetto), Albert Florian Mihai (fisarmonica), Luca Garlaschelli (contrabbasso). Lo spettacolo sarà un insieme di brani musicali e canti alternati a storielle, aneddoti, citazioni dedicati alla cultura Yiddish. Chiuderà la rassegna, il 28 luglio Tullio Solenghi con ‘Dio è morto e neanche io mi sento tanto bene’ di Woody Allen e con musica dal vivo di Nidi Ensemble. Solenghi leggerà alcuni divertenti brani di Woody Allen accompagnati dalle musiche dei suoi film.
Le prevendite dei biglietti si terranno presso la biglietteria diurna del teatro Diego Fabbri (corso Diaz 381) da sabato: dal martedì al sabato dalle ore 10 alle ore 13. Prenotazioni telefoniche (0543 26355) da martedì (ore 10-13). Prevendite online su Vivaticket da domenica. Costo biglietti per tutti gli spettacoli (ad eccezione dell’evento gratuito dell’11 luglio): 20 euro (posto unico numerato). Nelle sere di spettacolo la biglietteria all’Arena San Domenico aprirà un’ora prima dell’inizio delle rappresentazioni. In caso di maltempo, gli spettacoli andranno in scena al Diego Fabbri.