OSCAR BANDINI
Cronaca

Strade provinciali: "Non sfruttati i fondi": "Lavori tutti assegnati"

Buonguerrieri (FdI): "Manutenzione? L’ente copre le sue responsabilità". Il presidente Lattuca: "Risorse ricevute a ottobre, 20 cantieri al via in 8 mesi".

La strada franata sul Monte Busca, che collega Portico a Tredozio

La strada franata sul Monte Busca, che collega Portico a Tredozio

Continua il lungo braccio di ferro tra la deputata e presidente provinciale di Fratelli d’Italia Alice Buonguerrieri e il presidente della Provincia di Forlì-Cesena Enzo Lattuca. Motivo del contendere la gestione delle risorse per mettere in sicurezza la viabilità provinciale.

Buonguerrieri ribadisce che la Provincia non è stata capace di spendere 1,5 milioni dati dal Governo: "Già settimane fa – scrive in una nota – avevamo chiarito che non c’era stato alcun taglio da parte del Governo delle risorse destinate alla manutenzione delle strade provinciali, ma solo una rimodulazione degli stanziamenti. Ora, con dati alla mano, possiamo confermare che questo vale anche la Provincia di Forlì Cesena il cui presidente Lattuca, anziché fare attacchi strumentali, dovrebbe lavorare per spendere le tante risorse stanziate dal Governo". Ed entra nel dettaglio: "Le risorse assegnate alla Provincia di Forlì-Cesena per la manutenzione stradale superavano i 3,5 milioni di euro per il triennio 2023-25. Di questi, solo 2 milioni sono stati utilizzati: ne consegue un minore utilizzo di risorse di quasi un milione e mezzo. Ma anziché assumersi le proprie responsabilità, la Provincia attacca il Governo chiedendo ulteriori risorse, al solo scopo di coprire le proprie responsabilità".

La Provincia ha risposto che sono stati aggiudicati tutti i lavori per il ripristino di 20 strade provinciali danneggiate dall’alluvione del 2023, con l’avvio di un investimento di 65 milioni di euro entro la fine dell’estate.

"Gli interventi finanziati dal Pnrr – secondo il presidente Enzo Lattuca – prevedono la messa in sicurezza strutturale e la regimentazione delle acque su 20 strade, con scadenze stringenti: l’aggiudicazione degli appalti entro il 30 giugno 2025 e il completamento dei lavori entro il 30 giugno 2026". Le strade interessate nel territorio forlivese sono: il ‘Trebbio’ e la Trebbio-San Savino a Modigliana (rispettivamente strada provinciale 21 e 81), il monte Busca a Tredozio (SP 22), la Predappio-Rocca Delle Caminate (SP 47 nonché la vicina SP 126), la strada di Teodorano a Meldola (SP 48), il Baccanello tra Dovadola e Predappio (SP 54), Casale a Modigliana (SP 66), la Voltre a Civitella (68), San Matteo tra Meldola e Civitella (78), la Dovadola-Montecolombo (SP 104) e la Modigliana-Rocca San Casciano (SP 129). Nelle prossime settimane saranno completate anche le procedure di affidamento per altre strade finanziate con fondi ordinari (non Pnrr): Polenta e Giaggiolo-Piandispino.

"Abbiamo centrato l’obiettivo che ci eravamo dati e non era scontato – riprende Lattuca –: affidare tutti i lavori per la messa in sicurezza di 20 strade provinciali entro il 30 giugno, scadenza dettata dal Pnrr. È stato un lavoro straordinario considerando che le risorse ci sono state assegnate il 1° ottobre 2024 e in otto mesi abbiamo progettato, concertato gli interventi con i comuni e affidato tutti i cantieri alle ditte. Gli interventi non risolveranno tutti i problemi, ma miglioreranno la sicurezza del territorio".

Oscar Bandini