FRANCESCA MICCOLI
Cronaca

Terra del Sole, palio con sorpresa finale

La vittoria resta al Borgo Fiorentino, ma il ricalcolo di una freccia porta 5 punti al Romano, battuto così per una sola lunghezza: 35-34

Terra del Sole, palio con sorpresa finale

Terra del Sole, palio con sorpresa finale

di Francesca Miccoli

Parziale colpo di scena nel post Palio di Santa Reparata e della Romagna Toscana, la tradizionale manifestazione storica tenutasi domenica a Terra del Sole. Cambia infatti il punteggio della sfida tra Borgo Fiorentino e Borgo Romano: non più 35 a 29 per i gigliati, come emerso in tempo reale sul campo di gara, ma 35 a 34.

Nella verifica tecnica successiva alla contesa, svoltasi nel cortile del Palazzo pretorio alla presenza dei capitani e i maestri d’arme delle due contrade, è stata effettuata una revisione dell’ultimo tiro effettuato dal gialloblù Nicola Pieraccini. La freccia scagliata dal balestriere del Borgo Romano, già vincitore della balestra d’oro alcuni anni fa, si era infatti innestata su un’altra freccia conficcata nel bersaglio, provocandone la caduta. Uno zero, dunque, secondo un’interpretazione regolamentare.

Una revisione tuttavia ininfluente sul risultato finale, dal momento che il Borgo Fiorentino, autore di un formidabile en plein con sette centri pieni, era già stato decretato vincitore e non poteva che restare matematicamente tale. Molto diverso sarebbe stato nel caso in cui le squadre si fossero presentate all’ultimo tiro in perfetta parità.

Questa appendice riduce dunque le distanze tra le due formazioni, separate alla fine da un solo punto. L’ulteriore conferma dell’abilità dei campioni d’Italia di tiro alla balestra antica da banco. Titolo che i medicei, i più titolati di sempre nel Bel Paese, rimetteranno in palio tra due settimane a Siena, teatro della trentasettesima edizione dei campionati tricolori. I festeggiamenti del Borgo Fiorentino, che vanta adesso in bacheca 32 titoli contro i 19 dei rivali, sono proseguiti fino alle ore piccole.

Nel contesto della sessantesima edizione del Palio di Santa Reparata e della Romagna Toscana si è celebrata anche una stretta di mano dai contorni epocali: i rappresentanti della Pro loco di Castrocaro e quelli della Pro loco di Terra del Sole si sono ritrovati assieme nelle cucine del Palazzo pretorio per preparare la succulenta cena, con vincitori e vinti gomito a gomito alla stessa tavola nel dopogara in piazza d’Armi.

"Per la prima volta c’è stata collaborazione nella gestione dalla cucina – spiega Ivan Fabbri, già assessore comunale e più volte presidente del Borgo Romano –. Si tratta di un passo importantissimo che getta le basi per un futuro di condivisione nell’organizzazione di eventi, che altrimenti sarebbe sempre più complicato poter fare".

A coronare il connubio il successo della cena nel salotto rinascimentale della cittadella, che ha visto partecipare ben trecento commensali. Un autentico record. Un primo avvicinamento tra le due associazioni di volontariato si era registrato a inizio giugno dello scorso anno, in occasione della presentazione della CasTer card, biglietto unico di ingresso ai due grandi gioielli delle cittadine affratellate sotto un unico gonfalone: la millenaria fortezza di Castrocaro, che presenta al suo interno un museo storico archeologico e un’enoteca, e il Palazzo pretorio di Terra del Sole, che ospita il Museo dell’uomo e dell’ambiente, summa di simboli, usi e costumi del mondo contadino di una volta.