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Terremoto, Tredozio conta le ferite: 65 case inagibili. La visita di Priolo

Sopralluogo della vicepresidente della Regione a dieci giorni dal sisma: impraticabili anche il municipio, le scuole, il palazzo pubblico. “Chiederemo lo stato di emergenza”

Irene Priolo a Tredozio a dieci giorni dal terremoto: controlli sul paese dell'Appennino

Irene Priolo a Tredozio a dieci giorni dal terremoto: controlli sul paese dell'Appennino

Tredozio (Forlì), 28 settembre 2023 - Tredozio conta le sue ferite nel post terrmoto: il municipio, le scuole, il palazzo pubblico, oltre a 65 case private sono inagibili. A dieci giorni dalla scossa Irene Priolo, vice presidente della Regione, ha fatto un sopralluogo nel paesino dell'Appennino romagnolo più vicino all'epicentro del sisma di magnitudo 4.9 avvenuto nella prima mattinata del 18 settembre scorso, con epicentro Marradi, in Toscana. E ha incontrato tra gli altri la sindaca Simona Vietina.

Irene Priolo a Tredozio a dieci giorni dal terremoto: controlli sul paese dell'Appennino
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Le verifiche a Tredozio

Al momento a Tredozio, dopo le 347 verifiche concluse dai Vigili del fuoco sulle abitazioni private, ne risultano 65 inagibili. Parzialmente inagibile anche la casa di riposo (ala vecchia più cucine), chiese (in attesa di verifica della Soprintendenza). Anche il supermercato è chiuso per sisma, e per riaprirlo servirebbero 100mila euro.

Priolo: "Chiederemo lo stato di emergenza"

"Stiamo proseguendo con rapidità - dice Priolo - nelle ultime verifiche su edifici pubblici, privati e beni culturali tramite i nostri tecnici. Appena completata questa ricognizione si procederà a chiudere la richiesta per lo stato di emergenza nazionale al Dipartimento di Protezione civile".