L’ufficio postale mobile di Tredozio, situato in via San Giorgio 7, dopo gli eventi sismici dello scorso 18 settembre, sarà il primo servizio pubblico ad essere trasferito in piazza XXV Aprile (al centro del paese, lungo il fiume), in un container. Lo comunica con una nota Poste Italiane "per garantire ai cittadini tutti i servizi postali e finanziari, compreso il ritiro delle raccomandate". Per consentire i lavori di trasloco, l’ufficio postale mobile rimarrà chiuso due giorni, oggi e domani,per poi riaprire al pubblico nella nuova sede giovedì 21 dicembre.
"In questi due giorni, i cittadini – prosegue la nota – potranno servirsi degli uffici postali vicini di Modigliana, sito in piazza Berlinguer 22, aperto tutti i giorni dalle 8.20 alle 13.35 e sabato dalle 8.20 alle 12.35 oppure Faenza, in via Naviglio 16, aperto tutti i giorni dalle 8.20 alle 19.55 e sabato dalle 8.20 alle 12.35".
Ma piazza XXV Aprile non accoglierà solo la posta, ma anche la nuova sede del municipio, la biblioteca e altri servizi comunali. "Nei giorni scorsi – racconta la sindaca, Simona Vietina – è stata conclusa l’urbanizzazione della piazza, con una spesa di 250mila euro, anticipati dal Comune come anticipo dei finanziamenti che dovranno arrivare dal commissario alla ricostruzione post-terremoto, Stefano Bonaccini".
Quando vi sarà trasferita anche la sede del municipio, finora accolto dal 18 settembre scorso nel ristorante del Centro sportivo Le Volte? Risponde la sindaca Vietina: "I lavori finiti dell’urbanizzazione hanno bisogno di assestamento e di asciugarsi. Ma il 2 gennaio prossimo inizieremo a traslocale il Comune nella nuova sede". Aggiunge la prima cittadina: "Speriamo che sia di buon augurio per un 2024, migliore del 2023, l’anno terribile con alluvione, frane, isolamento del paese per tre settimane a maggio e in settembre il terremoto".
Se in piazza XXV Aprile troveranno sistemazione Comune, poste, biblioteca e altri servizi comunali, le casette delle 79 famiglie sfollate e la scuola per gli 88 ragazzi delle scuole dell’obbligo del paese dove saranno collocate? "Le casette per gli sfollati – spiega la prima cittadina – saranno collocate nell’area sportiva, sopra al palazzetto dello sport, nella zona attigua all’area camper. Le casette ci saranno fornite dall’Associazione nazionale degli Alpini". E dovrebbero arrivare nel giro di alcuni mesi. Mentre per le scuole sta per concludersi l’urbanizzazione nel prato antistante il palazzetto dello sport (dentro al quale ora si trovano le classi dell’infanzia, primaria e medie), dove a marzo dovrebbero essere collocati i moduli. "Lo spostamento della scuola – conclude la sindaca Vietina – potrebbe avvenire durante le vacanze di Pasqua".
Insomma, la vita a Tredozio sta riprendendo a fatica, specialmente per le oltre 150 persone (79 famiglie in tutto) che sono sfollate nel camping, nelle casette del Centro sportivo Le Volte oppure da parenti e amici. Anche, la messa di Natale sarà celebrata nel tendone davanti alla chiesa parrocchiale, dove è stato allestito pure il presepe, perché entrambe le chiese del paese sono ancora inagibili.