Un’attrazione fatale durata solo qualche istante, mentre fa una corsetta sotto casa, poi svanita di colpo quando la donna si dilegua sorridente. Ma in quello stesso frangente sparisce pure il Rolex perso, sfilato dal polso. L’uomo però se ne accorge solo a casa che il suo superorologio non c’è più al polso. Incredulo prima che stizzito, la vittima allerta i carabinieri.
Dopo una serie di indagini complesse i militari dell’Arma, per il furto del Rolex, un Cosmograph Daytona da 20mila euro, hanno alla fine denunciato a piede libero una donna e un uomo di nazionalità straniera.
Tutto comincia con un po’ di jogging. Il forlivese, 60enne, come al solito, si fa una sgambata non distante dalla sua abitazione. Dopo qualche minuto però, la routine viene sconvolta dall’apparizione di una donna. Che s’avvicina al 60enne, lo saluta, gli lancia qualche moina; un chiaro approccio, che il 60enne accoglie, ricambiando con una sventagliata di sorrisi. La donna sembra gradire il rimbalzo, tanto che si stabilisce tra i due un contatto, anzi, un reale abbraccio. Poi però la donna cambia passo e si dilegua. Quell’abbraccio era tecnica di furto, non una maniera d’affetto.
Il 60enne però si ricordava di un’auto sulla quale la donna era salita poco dopo quell’illusoria avance. Una descrizione della vettura non dettagliatissima è però servita all’intento: gli investigatori sono infatti riusciti a risalire a quell’auto, intestata a uno straniero di 37 anni (estraneo al furto). E grazie a una serie di rapidi rimpalli info-operativi con altri comandi territoriali del nord Italia, la vettura è stata intercettata, con a bordo un uomo e una donna. Denunciati per furto. L’intestatario della macchina è stato denunciato per favoreggiamento.