È doveroso proteggere i luoghi storici e identitari della città, come intende fare il nuovo progetto reso noto ieri dall’assessore Luca Bartolini e che riguarda inizialmente il chiostro di San Mercuriale e la statua di Icaro. L’importante è trovare, ovviamente, soluzioni adeguate. Se questo progetto funzionerà, quindi, ben venga: si eviterà ad esempio che si arrivi a un’ipotesi ben più impattante e con ogni probabilità poco adeguata come quella, sentita in passato, di procedere alla chiusura del chiostro, un sito tutt’altro che da sbarrare. Il ricorso alle nuove tecnologie come in questo caso l’Intelligenza artificiale può essere la chiave di volta, ma bisognerà vedere se la soluzione adottata sarà, all’atto pratico, essa stessa intelligente.
CronacaUn luogo storico da difendere senza sbarre