Unieuro, il bilancio. Bene lavatrici e frigoriferi. Tv: calo dopo il boom

Telefonia e macchine fotografiche: il fatturato mostra una riduzione del 2,3%. Cresce invece la vendita di elettrodomestici da cucina e di videogiochi.

Unieuro, il bilancio. Bene lavatrici e frigoriferi. Tv: calo dopo il boom
Unieuro, il bilancio. Bene lavatrici e frigoriferi. Tv: calo dopo il boom

"La redditività operativa del secondo trimestre, invariata rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio e in controtendenza rispetto all’andamento registrato nei trimestri precedenti, è il risultato di un’attenta gestione dei costi e dei margini e dimostra la nostra capacità di resilienza in un mercato difficile".

Giancarlo Nicosanti, ad di Unieuro, la società specializzata nella distribuzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia, analizza così il primo semestre del 2023 con ricavi pari a 1.227,9 milioni di euro, con un -5% rispetto ai primi sei mesi del 2022. "Le aspettative di un andamento macroeconomico ancora sfavorevole per il prosieguo dell’esercizio ci rendono ancora più determinati nel realizzare il nostro ambizioso piano strategico – prosegue – focalizzato sul controllo dei costi e sulla crescita, in particolare nei servizi, per assicurare all’azienda una crescente redditività nell’arco di piano". Sul dato pesa la contrazione del 6% del mercato dell’elettronica, anche per l’incremento del costo della vita e della saturazione della domanda di alcune categorie di prodotto connessa anche alla crescita record degli anni precedenti.

Nel secondo trimestre i ricavi sono stati pari a 638,6 milioni di euro, in calo del 6,2% rispetto ai 680,8 milioni del corrispondente trimestre del 2022. Se la categoria ’grey’ (47,6% dei ricavi totali), costituita da telefonia, tablet, information technology, accessori per la telefonia, macchine fotografiche, nonché tutti i prodotti tecnologici indossabili, ha riportato un fatturato pari a 584,7 milioni di euro, in diminuzione del 2,3% rispetto al primo semestre del precedente esercizio, quella ’white’ (30,8% dei ricavi totali), rappresentata da lavatrici, asciugatrici, frigoriferi o congelatori e fornelli, aspirapolveri, robot da cucina, macchine per il caffè, oltreché dal segmento climatizzazione, ha generato un fatturato di 378,2 milioni di euro, in crescita del 4%. La performance positiva è principalmente attribuibile alle vendite della categoria dei grandi elettrodomestici, che registra uno spostamento della domanda verso prodotti premium ad alta efficienza energetica. La categoria ’brown’ (10,2% dei ricavi), che comprende televisori e relativi accessori, dispositivi audio, dispositivi per smart TV, accessori auto e sistemi di memoria, ha registrato una riduzione del 38,2%, a 124,9 milioni di euro, rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio, che aveva beneficiato di vendite straordinarie indotte dallo switch-off delle frequenze televisive. Cresce invece il mercato di console e videogiochi.

Gianni Bonali