Oltre venti soci dell’Associazione prosa e lirica ‘Carlo Alberto Cappelli’ di Rocca San Casciano hanno partecipato recentemente in San Petronio a Bologna alla manifestazione culturale ‘Memorare 24’, una meditazione di danza e canto sulla pace, in preparazione al Giubileo del 2025. Racconta il presidente del’associazione rocchigiana, Dodo Frattagli: "Insieme ad amici e soci di Rocca, Forlì e Faenza del nostro gruppo, abbiamo assistito ad un bellissimo spettacolo progettato da Vittoria Cappelli, la figlia dell’indimenticabile Lallo, ovvero Carlo Alberto, cui è dedicata la nostra Associazione. Si è trattato di un messaggio di pace raffinatissimo nei linguaggi sublimi della danza e del canto, con la partecipazione dell’attore Gabriele Lavia, dei musicisti del Teatro comunale di Bologna e del Coro della Cappella musicale di San Petronio".
Dopo i saluti dell’arcivescovo di Bologna, il cardinale Matteo Zuppi, del sindaco Matteo Lepore e del sovrintendente del Teatro comunale, Fulvio Macciardi (successore di Carlo Alberto Cappelli), due balletti hanno incantato e sedotto gli oltre mille partecipanti: Histoire du soldat, su musiche di Albinoni e con gli interpreti Sasha Riva, Simone Repele e Yumi Aizawa; e la stupenda interpretazione in prima assoluta del ’Padre Nostro’ da parte del ballerino spagnolo Sergio Bernal, un ‘Bolero de fuego’ e di fortissime emozioni. Al termine della manifestazione, Vittoria Cappelli ha ringraziato fra i tanti protagonisti e partecipanti anche "il gruppo dei carissimi rocchigiani, guidato dall’instancabile presidente Dodo".
Quinto Cappelli