Violenza sessuale di gruppo ai danni di una minorenne a Forlì, i carabinieri hanno arrestato un 19enne e stanno cercando i complici. Scandagliati i video delle telecamere di sorveglianza e gli audio del bus
Forlì, 6 febbraio 2025 – Violenza sessuale di gruppo nei confronti di una ragazza minorenne. Questa l’accusa per cui è stato fermato a Forlì, nei giorni scorsi, dai carabinieri della Stazione di San Martino in Strada, un 19enne senza fissa dimora ritenuto inseme ad altri autore del reato. A far scattare la denuncia è stata un’adolescente di Forlì che si è recata nella caserma dei militari insieme ai genitori.
“Ieri pomeriggio sono stata avvicinata da un gruppo di ragazzi in piazza Saffi – ha raccontato la ragazzina ai carabinieri – che prima mi hanno importunata con insulti e apprezzamenti volgari, poi mi hanno seguita all’interno del bus su cui ero salita per tornare a casa”. Ma una volta salita sul mezzo pubblico l’incubo si è presentato con più violenza. “Nonostante i miei tentativi di tenere lontano quei ragazzi – ha aggiunto l’adolescente – mi hanno circondata di nuovo e sono passati dalle parole ai fatti palpeggiandomi ripetutamente. quindi ho iniziato a urlare e il mio comportamento li ha messi in fuga”.
Le immediate indagini avviate dai carabinieri, grazie alle dettagliate indicazioni della vittima, riscontrate dalle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza e da quella registrate all’interno dell’autobus, hanno consentito di individuare e bloccare il principale autore del grave episodio. Nella circostanza, considerato il concreto pericolo di fuga e la possibile reiterazione del reato, il giovane – d’intesa con la Procura della Repubblica - è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria dai militari dell’Arma quale presunto autore del reato di violenza sessuale in concorso con altri, per la cui identificazione sono in corso serrati accertamenti dei carabinieri, coordinati dalla locale Procura della Repubblica.
Nella successiva udienza di convalida, ravvisando esigenze cautelari e ritenendo il soggetto gravemente indiziato del reato di violenza sessuale di gruppo, il giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Forlì, come richiesto dalla locale Procura della Repubblica, ha disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere, per cui è stato condotto e rinchiuso presso la casa circondariale di Forlì.