OSCAR BANDINI
Cronaca

Volontari al lavoro per rendere più accogliente Civorio

La Pro loco si è occupata ancora una volta di ripulire parcheggio, area feste e il sentiero che porta alla cascata, meta di turisti

I volontari della Pro loco. alla cascata di Civorio, località di 24 abitanti nella vallata del torrente Borello

I volontari della Pro loco. alla cascata di Civorio, località di 24 abitanti nella vallata del torrente Borello

I volontari della Pro loco di Civorio hanno ripulito la piccola località di 24 abitanti in Comune di Civitella e posta a 452 metri sul livello del mare nella vallata del torrente Borello. Il territorio è incuneato tra 4 comuni e gli abitanti devono spesso combattere con le frane e l’isolamento, ma tenaci non demordono.

I volontari, con gli attrezzi in mano e tanta voglia di fare, hanno ripulito a fondo il parcheggio e l’area delle feste, oltre al sentiero che porta alla bella cascata, ormai una delle mete più conosciute per gli appassionati della balneazione fluviale.

"Annualmente svolgiamo questo servizio a favore della comunità e dei tanti turisti – precisa il presidente Lorenzo Vignali – che sempre più numerosi raggiungono Civorio soprattutto in estate, in occasione della secolare ‘Festa di suldè’ e per gustare le specialità culinarie ai nostri stand e naturalmente la vicina cascata. Quindi il mio ringraziamento va a tutti coloro che ci hanno dato una mano".

Il sindaco di Civitella Claudio Milandri ha ringraziato a sua volta i volontari che hanno svolto un lavoro eccellente con raccolta rifiuti e sfalcio erba in diverse aree della frazione.

A Civorio è presente anche la chiesa dedicata a Sant’Apollinare in Classe, a testimonianza della presenza di una comunità religiosa e un bastione della cinta muraria del castello risalente al 1037 che domina e caratterizza l’intero abitato.

Altra particolarità è la presenza di piante di maclura dai caratteristici frutti verdi, originarie delle regioni dell’America settentrionale, piantate intorno al 1920 dall’allora parroco Domenico Tassinari, senza dimenticare come fulcro della comunità il bar ristorante da Beniamino.

"Come amministrazione oltre a ringraziare i volontari – commenta l’assessore comunale al turismo Francesco Samorani – siamo riusciti a far installare le antenne del wi-fi veloce da una azienda privata sul traliccio di nostra proprietà e, a partire dai primi di luglio, sarà a disposizione dei turisti anche la nuovissima area camper prossima all’inaugurazione".

Ancora da risolvere l’apertura della Sp76 che collega Civorio a Civitella, chiusa per frana nel tratto Trebbioli-Cigno dal maggio 2023 e che costringe i residenti a percorrere 30 km passando da Spinello (invece di 15) per raggiungere il capoluogo.

Oscar Bandini