
Daniele Gorini ha vinto lo scorso novembre ad Atlanta, negli Stati Uniti, i Campionati del Mondo dei quattro sistemi di gioco principali di Games Workshop
Oggi e domani si svolge a Vienna la quinta edizione dell’European Team Championship di Warhammer Underworlds, un gioco da tavolo ambientato in un mondo gotico-fantascientifico, in cui i giocatori affrontano battaglie in arene usando piccole squadre di miniature. Le nazioni iscritte sono 14, tra cui anche gli Stati Uniti. La rappresentativa italiana, vincitrice dell’evento nel 2019 e nel 2022, è composta da cinque persone e capitanata dal forlivese Daniele Gorini, campione del mondo in carica di Warhammer Underworlds.
Lo scorso novembre infatti, ad Atlanta, nello stato americano della Georgia, si è svolta la seconda edizione dei Campionati del Mondo dei quattro sistemi di gioco principali di Games Workshop, azienda leader mondiale nel panorama ludico fondata a Londra nel 1975. L’evento ha visto la partecipazione di 700 giocatori provenienti da 50 nazioni, che si sono sfidati per conquistare il primato in una delle quattro categorie di gioco ospitate. Nello specifico, il team tricolore ha ottenuto il titolo mondiale per Warhammer Underworlds, dominando la competizione con una finale tutta romagnola vinta da Daniele Gorini sul compagno Matteo Zani, di Cesena. Grazie al settimo posto di un altro terzo partecipante, la squadra è riuscita a primeggiare con ampio margine anche nella classifica per nazioni, posizionandosi al primo posto con 32 punti davanti al Canada e agli Stati Uniti.
Daniele Gorini racconta di aver iniziato a giocare sette anni fa con alcuni amici ad una fiera. "Si tratta di un mondo che mi ha sempre appassionato e al quale, come hobby, ho sempre dedicato parte del mio tempo libero – racconta il forlivese –. Nonostante esista un circuito competitivo non si tratta di un gioco redditizio, ma in tutta onestà va bene così, dal momento che ho sempre cercato di mantenere un confine netto tra i miei hobby e la mia carriera professionale, per non perdere quel gusto di staccare dalla quotidianità, mettendomi a giocare. Lo scopo principale dev’essere sempre quello di divertirsi e di passare dei momenti piacevoli con i propri amici".
E poi entra nel vivo delle emozioni in occasione del titolo: "Per quanto non sia una persona scaramantica visto che la prima giornata del torneo era andata straordinariamente bene, ho convinto i miei due amici e compagni di squadra ad andare a cenare nello stesso ristorante della sera precedente anche per le tre sere successive, ed ho ordinato lo stesso piatto e la stessa birra per quattro giorni consecutivi. Parlando al termine del torneo con l’ex campione in carica, ho scoperto che ha fatto esattamente la stessa cosa nel 2023 – conclude –. Forse, dev’essere questo il segreto per assicurarsi la vittoria".
Riccardo Agirelli