OSCAR BANDINI
Cultura e spettacoli

Gli artisti di strada invadono Santa Sofia, fino a Ferragosto il festival più atteso

Da oggi al 15 agosto il grande evento in centro: musica, teatro, circo, performance e installazioni

Artisti di strada per il Festival di Santa Sofia che per tre giorni invade il centro

Artisti di strada per il Festival di Santa Sofia che per tre giorni invade il centro

Forlì, 13 agosto 2024 – Artisti di strada, teatro contemporaneo, musica, mercatini, mostre e installazioni. Questo e tanto altro al Festival internazionale arti performative Di Strada in Strada di Santa Sofia, promosso dalla Pro loco in collaborazione con il Comune e il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Next Generation Eu-Pnrr, oltre a una moltitudine di attività ed enti. Una tre giorni che trasformerà il paese della Val Bidente, da oggi a Ferragosto, in una vera e propria cittadella del divertimento in grado di attirare migliaia di persone dalla Romagna e dalle regioni confinanti.

Un evento che ha forti ricadute su tutte le attività commerciali, della ristorazione e delle strutture turistiche dell’alto Bidente. Siamo nella Romagna toscana, in un territorio appenninico ora in provincia di Forlì-Cesena ma governato da Firenze fino al 1923. Terra di confine, dove l’acqua, il legname, l’allevamento e l’artigianato hanno rappresentato per secoli la ricchezza di queste popolazioni.

La cittadina bagnata dal fiume Bidente si trasformerà nel palcoscenico ideale dove 31 tra compagnie di artisti di teatro di strada, gruppi di circo teatro e band musicali potranno esibirsi per le vie e le piazze del paese e in due zone specifiche dedicate alla musica, al Music Park nel Parco della Resistenza, una vera e propria situazione ‘on stage’ con un grande palco, amplificazioni, luci, fonici e service. Dunque, i luoghi privilegiati degli spettacoli dell’edizione numero 33 delle Incandescenti eccezioni saranno appunto il Parco della Resistenza e via Risorgimento, nel Levante del paese, di fronte alla passerella sul Bidente che è diventato il vero cuore dell’evento. Un festival ideato nel 1992 da Donato ‘Renè’ Diversi e da un ristretto numero di amici che neppure la pandemia ha fermato nel 2020.

"Il nostro è sempre di più un festival multidisciplinare – precisano il presidente Gabriele Fabbri e il direttore artistico Flavio Quadrini –. A prevalere sono il circo teatro, il teatro di strada contemporaneo e la musica. Sempre di più puntiamo alla qualità delle proposte artistiche e non a caso coordiniamo la rete United for Busking che raggruppa ben 10 festival internazionali. Inoltre nel 2017 abbiamo ricevuto un importante riconoscimento dalla Regione Emilia-Romagna e anche dal Ministero della Cultura".

Protagonisti assoluti saranno quindi la musica, le performance ma soprattutto le vie e le piazze del centro storico, l’alveo del Bidente e il parco fluviale con il contorno del mercatino Buskarella e degli spazi sempre più qualificati dedicati all’enogastronomia, ai bambini e alle installazioni artistiche. E nella serata di Ferragosto, a mezzanotte, i fuochi pirotecnici illumineranno ancora una volta le acque del fiume e le colline a corona del paese terra di garibaldini, partigiani e preti. Per tutte le informazioni sugli eventi, sui costi dei biglietti ed altro: www.distradainstrada.it o scaricando l’App ‘Distradainstrada’.