Il cantiere allo stato attuale (Salieri)
Forlì, 13 agosto 2022 - L’obiettivo è aprire prima della fine dell’anno, sostanzialmente in corrispondenza con le festività natalizie, il nuovo Conad al Ronco, tra viale Roma e via Zangheri. L’obiettivo della società Cia - Conad è quello di avviare la struttura nel periodo in cui tradizionalmente i consumi schizzano alle stelle. Da Conad fanno sapere che "i lavori stanno procedendo speditamente nonostante le difficoltà generalizzate che si registrano nel settore edilizioper quanto concerne le forniture dei materiali. Stiamo producendo il massimo sforzo e impegnando tutte le energie disponibile per inaugurare il nuovo punto vendita Conad entro l’anno e rispondere alle esigenze dei clienti con soluzioni tecnologiche di ultima generazione, un vasto assortimento di prodotti di altissima qualità pur mantenendo la convenienza che da sempre contraddistingue la nostra insegna".
A fronte del nuovo supermercato, da 2.500 metri quadrati, Cia - Conad si è impegnata a realizzare una serie di opere compensative. Di cosa si tratta? Dell’allargamento dell’attuale sezione del percorso fluviale lungo l’argine del fiume Rabbi, nel tratto di larghezza minore, compreso tra il ponte esistente e il lato sud del parco urbano Franco Agosto; la realizzazione di una passerella di attraversamento del Rabbi stesso vicino all’area dell’ospedale; la realizzazione di percorso pedonale dalla passerella sopra descritta fino a via Forlanini; la realizzazione di un percorso fluviale, lungo l’argine lato est del fiume Rabbi, dal ponte esistente fino al quartiere di San Martino in Strada; la creazione di percorso fluviale lungo l’argine lato ovest del Rabbi, dal ponte esistente fino al centro abitato di Vecchiazzano.
I tecnici del Comune di Forlì sono al lavoro per redigere il progetto esecutivo, i cui tempi di approvazione non dovrebbero essere lontani (già approvato, logicamente, il progetto definitivo dell’opera). Difficile ora stabilire quando dovrebbero iniziare i lavori dell’intero progetto; la stima è che gli operai possano mettersi al lavoro tra la fine del 2022 e i primi mesi del 2023; il costo complessivo delle opere è stato stimato in 616mila euro.
l. b.