Aradori: "Sarà dura contro una super Forlì"

Per i bolognesi è la partita che varrebbe la qualificazione ai playoff. La loro star: "Giocano meglio di noi, ma vogliamo vincere"

Aradori: "Sarà dura contro una super Forlì"

Aradori: "Sarà dura contro una super Forlì"

L’hanno definito un lusso per la serie A2, il terzo americano della Fortitudo. In realtà Pietro Aradori è la prima punta di una Fortitudo che deve ancora scoprire Vasl (verso il forfait anche domenica) e fare i conti con un Thornton che è il fantasma di se stesso. A Pistoia Aradori ha segnato 28 punti, assumendosi anche l’ultimo tiro che alla fine dei tempi regolamentari poteva dare la vittoria alla Effe.

Ancora amareggiato per il ko di Pistoia?

"Il PalaCarrara è un campo difficile e lo sapevamo, ma eravamo a + 5 a poco più di 1’ dalla fine, dovevamo gestirla meglio nel finale".

In Toscana è arrivata la quarta sconfitta di fila.

"Diamo il massimo, non è una mancanza di voglia o impegno, ma problematiche tecniche. Con Pistoia dovevamo chiuderla prima. Il ko con i toscani pesa forse meno delle sconfitte con Chieti, Mantova e Ravenna".

Cosa è mancato?

"La sicurezza e l’abitudine a giocare e vincere partite punto a punto. Siamo in fase di evoluzione, stiamo cambiando pelle grazie all’inserimento dei nuovi e la pausa è servita a questo, ma ci stiamo lavorando".

Vasl indisponibile, Thornton febbricitante, Italiano e Candussi fuori per 5 falli, siete arrivati stanchissimi.

"Verissimo, ma bastava che fosse entrato un canestro in terzo tempo in più. A volte basta poco per cambiare le sorti di una partita o di una stagione".

Dalmonte ha parlato della sconfitta di Pistoia come di un’occasione persa per raggiungere i playoff. Con Forlì avrete una seconda opportunità per sigillare il sesto posto.

"Forlì è un’ottima squadra, la conferma è la prima posizione che occupa. Sta giocando una pallacanestro migliore della nostra. Sarà una partita difficile, ma noi vogliamo vincere e ce la metteremo tutta".

Playoff che arrivando sesti sarebbero certi.

"Prima di parlarne arriviamoci conquistandoli sul campo, poi casomai potremo anche vedere con che prospettive li affronteremo".

La prevendita dei biglietti fa capire che domenica ci sarà tanto pubblico.

"Il clima del PalaDozza è sempre molto caldo, a maggior ragione nelle partite contro squadre con cui c’è una forte rivalità come Forlì. I ragazzi della Fossa ci sono sempre vicini, ci sostengono incondizionatamente".

Si parla di una Fortitudo nervosa, specie nell’ultimo periodo.

"Non siamo nervosi. A volte capita di giocare sottotono, come a volte capita che anche gli arbitri non sia all’altezza della situazione e questo può portare a perdere un po’ di lucidità".

A Pistoia avete risposto a un tifoso che vi contestava.

"Siamo tutti essere umani, dopo una sconfitta c’è frustrazione nel tifoso, ma anche in noi giocatori. In campo abbiamo dato tutto e anche di più e vedersi contestare può portare a una reazione. Da noi giocatori si pretende un atteggiamento sempre perfetto, ma lo stesso deve valere per un padre di famiglia di 50 anni".

Filippo Mazzoni