Benvenuti e Gazzotti super. Penna esaltante

Grande prestazione dei lunghi forlivesi. Sanford si sblocca nel terzo quarto, Cinciarini fuori ritmo

Sanford 7. Al rientro dopo aver saltato quasi tutta la serie con Chiusi, parte addirittura in quintetto base. L’avvio è a ritmi bassissimi, quasi controproducente. Si riscatta però alla grande nel terzo periodo, regalando ai suoi uno spunto importante con 10 punti in meno di 4’.

Cinciarini 5. Non trova mai il feeling col match, tra conclusioni che non trovano fortuna (111 dal campo) e palle perse (3). Emblematici i 19’ disputati – nonostante un Sanford tutt’altro che al top –, di cui 7’ nel secondo tempo. La scossa che è solito dare alla squadra questa volta non è arrivata.

Gazzotti 8. È uno dei principali artefici del dominio forlivese sotto le plance. Un’autentica ‘cavalletta’ nel pitturato per tutto il primo tempo, tra rimbalzi (saranno 10 alla fine, 5 offensivi) e una marea di possessi ‘sporcati’ e tolti dalla disponibilità friulana. Segna anche 8 punti, tutti nella prima metà di gara.

Valentini 7. Il match è duro, ruvidissimo: Fabio finisce per risentirne fisicamente, ma trova comunque il modo di dare il proprio contributo alla causa. È sintonizzato sulle frequenze giuste e negli ultimi minuti è preciso dalla lunetta (33).

Adrian 8. Pronti, via e subito si vede comminare due falli che ne limitano (parzialmente) l’utilizzo. Poi, però, è fondamentale sui due fronti di gioco. Se dall’arco non è serata (15), in avvicinamento a canestro fa ciò che vuole (611), nonostante qualche colpo a vuoto nel finale. Preziosissimo a rimbalzo, finisce con una ‘doppia doppia’ da 15+10.

Pollone 7,5. Fallisce la tripla in angolo che potrebbe chiudere il match senza il patimento finale, ma ciò non rovina di certo l’abnegazione difensiva nei quasi 35’ giocati. Udine è fisica, ma Luca non teme nulla e, con un occhio di riguardo su Gentile (tenuto a 617 al tiro), è un mastino su chiunque gli capiti a tiro.

Radonjic 6. ‘Macchia’ a fatica il tabellino personale: due tiri tentati, due rimbalzi e due falli commessi in 18’. Fa però respirare i compagni.

Penna 8. Da urlo in un primo tempo in cui mette tonnellate di sabbia negli ingranaggi friulani e propizia una marea di recuperi. L’Unieuro Arena è ai suoi piedi. Un po’ meno ‘vigoroso’ nella seconda parte, ma regala comunque assist al bacio ai compagni (6) e non si tira mai indietro (7 falli subiti).

Benvenuti 8. Preziosissimo nei due quarti centrali della sfida, ha un impatto terribile: 14 punti (66 da 2) e 6 rimbalzi in appena 12’. Il suo 17 di valutazione, non a caso, è il top dell’Unieuro.

Simone Casadei