Da coach Finelli a Marini: quegli ex che adesso trascinano i rivali

La guardia segna 15 punti di media, il pivot Bruttini contribuisce a fare di Treviglio la migliore a rimbalzo

Da coach Finelli a Marini: quegli ex  che adesso trascinano i rivali

Da coach Finelli a Marini: quegli ex che adesso trascinano i rivali

di Valerio Rustignoli

Ripartire, dopo la bruciante sconfitta casalinga dello scorso weekend, anche se su un campo difficilissimo come quello di Treviglio, contro la prima della classe. Con un successo i biancorossi potrebbero riagganciare proprio i lombardi in vetta alla classifica, superandoli virtualmente, ma si tratta di un’operazione tutt’altro che facile: innanzitutto, perché tra le mura amiche del PalaFacchetti Treviglio ha finora perso solo una volta (a ottobre, contro Torino, per 83-88); poi perché la truppa allenata da coach Alessandro Finelli – visto a Forlì nella breve parentesi Boccio, nell’autunno 2014 – è una squadra profonda ed esperta.

Ad eccezione di Lorenzo Maspero, playmaker classe 1998 che si alza dalla panchina con quasi 6 punti e 3 assist di media, gli altri componenti del roster biancoblù sono tutti over 30. I ‘giovani’ del gruppo sono Eric Lombardi e Pierpaolo Marini, entrambi classe 1993 e già compagni quando vinsero l’A2 a Napoli nel 2021: il lungo porta alla causa punti (11) e rimbalzi (7) oltre a tanta fisicità, mentre l’ex forlivese – dal 201718 al 201920 – è il primo marcatore tra gli italiani della squadra (oltre 15 ad allacciata con quasi 4 assist) e vero fattore quando inizia una striscia di canestri, come a Forlì tutti ricordano. Oltre al coach e all’esterno rosetano, nel roster trevigliese c’è anche un’altra vecchia conoscenza forlivese: si tratta di Davide Bruttini (dal 201920 alla scorsa stagione, oltre al 2014 alla FulgorLibertas proprio con Finelli), che con la sua esperienza e la sua capacità di gioco interno rappresenta il perfetto completamento di un pacchetto lunghi in cui, oltre al già citato Lombardi, ci sono anche Brian Sacchetti (uno dei migliori tiratori da 3 punti nella prima fase del campionato con il 43%) e il roccioso Aleksandar Marcius.

Anche tra gli esterni, l’esperienza non manca: in cabina di regia si alternano Marco Giuri (13 punti + 4 assist di media) e Luca Vitali, rispettivamente classe 1988 e 1986. A questi vanno poi aggiunti ancora la guardia americana Jason Clark (più di 16 punti di media nella prima fase) e il veterano Bruno Cerella (ex di Varese, Milano e Venezia in serie A), prezioso nelle rotazioni con la sua fisicità e la sua presenza in fase difensiva.

È una squadra tosta Treviglio, che concede poco nel pitturato e molto forte a rimbalzo (la migliore dell’intera A2, con oltre 40 di media), una formazione che può contare su una rotazione vera di dieci giocatori, tutti di grande qualità ed esperienza e che ha impattato il girone Giallo con una netta vittoria per 77-88 sul campo di Cento. Per l’Unieuro, quindi, si tratta di una trasferta dura e impegnativa, ma anche un’importante prova in vista delle sfide decisive dei playoff, per acquisire consapevolezze che potranno rivelarsi fondamentali in vista della corsa promozione.