Forlì, beffa PalaDozza: solo 110 biglietti

L’ha deciso la Questura di Bologna per motivi di ordine pubblico: penalizzati i tifosi forlivesi. Impianto verso il tutto esaurito

Forlì, beffa PalaDozza: solo 110 biglietti

Forlì, beffa PalaDozza: solo 110 biglietti

di Simone Casadei

Lo scenario peggiore per Forlì e i suoi tifosi, alla fine, si è purtroppo concretizzato, confermando così le voci che circolavano negli ultimi giorni. La trasferta del PalaDozza di domenica sarà infatti fortemente ‘limitata’, con gli appassionati biancorossi che potranno contare su un irrisorio quantitativo di biglietti per il settore ospiti: appena 110 in tutto. La decisione è stata presa dalla Questura di Bologna, dunque per motivi di ordine pubblico, in deroga alla quota minima prevista per gli ospiti dal regolamento Fip (pari al 10% della capienza complessiva: circa 500 in riferimento al palasport bolognese). Va evidenziato, tra l’altro, che, in contemporanea al derby, nel capoluogo andrà in scena anche la sentita sfida di massima serie tra Virtus e Pesaro.

È possibile che sulla decisione presa dal questore abbiano inciso anche alcuni problemi logistici all’interno dell’impianto. Un’uscita di sicurezza sarebbe effettivamente inagibile (lo ha confermato anche Marco Carraretto, club manager della Fortitudo, in tv a Panorama Basket, su TeleRomagna) e potrebbe essere stata proprio questa la causa scatenante della limitazione. Lo stesso Carraretto ha affermato che il club biancoblù avrebbe cercato di spingere la Questura verso una maggior ‘apertura’ nei confronti della tifoseria ospite, anche in considerazione dei 450 biglietti concessi ai bolognesi nella gara di andata pre-natalizia. Nulla da fare.

Detto che è difficile ricostruire i retroscena della decisione, è vero che Forlì non si gioca nulla di importante. Certamente, però, chi si avvantaggia di questa situazione è la Fortitudo, che si gioca la matematica qualificazione ai playoff e per giunta con una testa di serie più alta (tra la quarta e la sesta di uno dei due tabelloni). Ieri da Bologna è trapelato che si va verso il tutto esaurito dell’impianto di piazzale Azzarita.

Con pochissimi tagliandi a disposizione (la richiesta sarebbe certamente stata ben superiore rispetto al centinaio concesso), larga parte dei tifosi sarà dunque costretta a godersi l’ultima gara del girone Rosso seduta sul divano. Al punto che non è ancora del tutto chiaro nemmeno cosa farà il tifo organizzato forlivese in occasione del match. Presentarsi ugualmente sulle tribune del PalaDozza, con i pochi fortunati possessori di un biglietto, oppure disertare del tutto la sfida in segno di protesta? I gruppi ne starebbe discutendo proprio in queste ore, ma la sensazione è che non faranno mancare il sostegno ‘in loco’ per gli uomini di Antimo Martino.

Insomma, quella di domenica non sarà una partita come tutte le altre sul fronte del pubblico. Così come, del resto, non lo sono stati nemmeno gli ultimi incroci tra le due grandi rivali emiliano-romagnole. Infatti, in seguito agli screzi tra le due tifoserie nel novembre 2016 sulle tribune del PalaDozza, le sfide tra Pallacanestro 2.015 e Fortitudo sono quasi sempre state oggetto di particolari attenzioni da parte degli enti preposti all’ordine pubblico. Da allora, di fatto, per il pubblico di fede forlivese soltanto la trasferta del dicembre 2018 non subì alcuna limitazione.