"Forlì, che bella sorpresa Ora puoi puntare alla A"

Francesco Nanni, a lungo assistente all’Unieuro e poi approdato a Scafati, giudica la sua ex squadra: "È più forte pure di quanto già non pensassi" .

"Forlì, che bella sorpresa  Ora puoi puntare alla A"

"Forlì, che bella sorpresa Ora puoi puntare alla A"

di Gianni Bonali

Francesco Nanni, 29 anni, forlivese, è stato assistente in prima squadra (serie A2) della Pallacanestro 2.015 coadiuvando allenatori di esperienza come Gigi Garelli, Giorgio Valli, Marcelo Nicola e Sandro Dell’Agnello. Nanni ha iniziato a 16 anni a muovere i primi passi nel basket cittadino, con una passione innata per la palla a spicchi: un ragazzo curioso sempre alla ricerca di nuove sfide per migliorarsi. Dopo l’esperienza di assistente a Forlì terminata nel 2021, nella scorsa stagione è approdato a Scafati dove ha lavorato con coach Alessandro Rossi e insieme hanno conquistato la promozione in A1. Nel campionato in corso era rimasto a Scafati, ma a dicembre si è dimesso a seguito del cambio di coach (è arrivato Attilio Caja) e di una situazione ambientale difficile, ma rimanendo comunque in buoni rapporti con la società campana.

Nanni, che ricordi porta con sé dell’esperienza a Scafati e come trascorre questo periodo, in attesa di una chiamata per ritornare?

"A Scafati abbiamo conquistato la promozione in A1 con coach Rossi superando Cantù con una serie di partite combattute. Nel dicembre scorso mi sono dimesso da assistente e ora che sono libero mi aggiorno, studio e seguo diversi incontri. Chiaramente, mi manca allenare, ma sono tranquillo e in futuro conto di tornare, ho avuto alcuni contatti interessanti".

L’Unieuro è capolista solitaria del girone Rosso, viene da sette vittorie consecutive, con il Palafiera pieno di entusiasmo: se lo aspettava?

"Pensavo che Forlì potesse stare nei primi tre posti della classifica, anche perché la società ha fatto investimenti importanti. Ma sono piacevolmente sorpreso della posizione che occupa e può arrivare fino in fondo puntando alla promozione in A. Cantù è l’avversaria meglio attrezzata, anche se Cremona e Pistoia sono compagini forti. Udine e Bologna stanno disputando invece un torneo al di sotto delle aspettative, ma la strada è ancora lunga. I tifosi biancorossi, inoltre, sono numerosi, organizzati e rumorosi e saranno un fattore importante".

Come valuta lo staff tecnico forlivese?

"Coach Antimo Martino è preparato, ha esperienza e trasmette ai giocatori le giuste motivazioni. In più Andrea Fabrizi sta lavorando bene: è un assistente top, fra i migliori della categoria".

Del roster biancorosso, cosa ne pensa?

"Un bel gruppo di giocatori. Fra gli italiani, Fabio Valentini è giovane, di talento e con qualità realizzative: si è messo in luce a Casale e alla prima esperienza lontano da casa sta facendo un buon campionato".

Nel mese di maggio il calendario propone alcuni giorni utili per fare mercato. Potrebbe essere un’occasione per Forlì per inserire un elemento?

"Forlì valuterà bene la possibilità: sicuramente potrebbe essere interessante, ma occorre anche pensare agli equilibri del gruppo".

Cosa pensa del titolo regionale conquistato dall’Under 17 battendo la Virtus Bologna?

"La società in questi anni ha portato avanti una politica lungimirante nel settore giovanile, ha investito, nella struttura della foresteria per esempio, e ha preso un coach come Gandolfi a guidare i ragazzi".