GIANNI BONALI
Sport

Forlì, la grinta di Pollone "Ci battiamo su ogni palla Così siamo saliti in vetta"

L’ala alla ribalta nel successo su Treviglio: "Tutta la squadra gioca con intensità" .

di Gianni Bonali

Luca Pollone è stato uno dei protagonisti della grande vittoria casalinga dei biancorossi contro Treviglio, gara che domenica scorsa ha sancito il primo posto matematico a una giornata dal termine. Sicuro e grintoso in difesa, ha giocato con personalità e intensità rimanendo sul parquet 26 minuti: 5 punti, 4 rimbalzi e 3 assist per l’ala di Vercelli, ma soprattutto una prestazione concreta e volitiva.

Pollone, con Treviglio sul 63-47 a 42“ dalla fine del terzo quarto si è tuffato rubando soffiando la palla a Vitali. Lei ha sempre voglia di battersi così?

"E’ un episodio che dimostra la voglia di tutto il gruppo di lottare dall’inizio alla fine di ogni sfida. Un’azione che si ripete anche in allenamento: ci buttiamo per conquistare un pallone con coraggio: un modo per mostrare la nostra determinazione e intensità".

Veniamo alla vittoria: quali le sensazioni per un successo che vi ha regalato il primo posto matematico?

"Abbiamo battuto una grande squadra: eravamo appaiati in testa alla classifica e siamo stati bravi durante tutto l’arco dell’incontro, proseguendo così nel nostro percorso di crescita. Dobbiamo andare avanti partita dopo partita, migliorando".

Domenica ha marcato l’ex Pierpaolo Marini, un tiratore capace di accendersi in ogni momento e un giocatore di talento tecnicamente forte. Come è riuscito a limitarlo?

"In un paio di circostanze, ho avuto difficoltà a controllarlo, ma nel complesso la squadra ha disputato una bella gara in fase difensiva, reagendo con energia agli attacchi avversari e limitandoli con la giusta durezza".

La chiave del successo contro Treviglio è stata la fase difensiva, in cui lei ha espresso le sue migliori qualità e che è un marchio di fabbrica che sta diventando decisivo.

"Sì, ma si difende in cinque, tutti insieme, allungando le mani, mettendo il corpo: non è unicamente una questione personale, ma sempre di squadra".

Ora chiuderete domenica a Cantù, partita che per Forlì non è decisiva, visto il primato già conquistato: cosa ne pensa?

"A Cantù è una partita con due punti in palio contro una compagine forte che ha vinto il girone Verde. Giocheremo in un palasport con una tifoseria calda dove fare un altro passo nel nostro percorso di crescita".

C’è una squadra nei playoff che vorrebbe evitare?

"Dobbiamo giocare a viso aperto con tutti, mettendo sul parquet la nostra mentalità. Sono orgoglioso del mio campionato a Forlì e mi voglio godere il finale di stagione".