Forlì, vincere così è una liberazione Udine sbaglia l’ultimo tiro, esplode la festa

Semifinale, è 1-0: nel quarto periodo i biancorossi segnano appena due canestri ma reggono in difesa. Domani alle 19 gara2

Unieuro Forlì

72

Old Wild West Udine

70

UNIEURO FORLÌ: Valentini 10 (24, 13), Sanford 13 (510, 04), Pollone 3 (13, 02), Gazzotti 8 (44), Adrian 15 (611, 15), Cinciarini 5 (15, 06), Radonjic (02), Benvenuti 14 (66, 01), Penna 4 (03, 01); Borciu, Ndour e Zilio n.e. All.: Martino.

APU UDINE: Monaldi 3 (01, 14), Briscoe 21 (58, 37), Gentile 13 (616, 01), Esposito 7 (35, 01), Terry 13 (610), Gaspardo 10 (15, 23), Palumbo (02), Nobile 3 (02 da 3), Pellegrino (01), Antonutti; Fantoma n.e. All.: Finetti.

Arbitri: Boscolo Nale, Wassermann, Tallon.

Parziali: 15-19, 37-35, 60-54.

Note – T2 Forlì 2548 (52%), Udine 2148 (44%); T3 Forlì 222 (9%), Udine 618 (33%); TL Forlì 1623 (70%), Udine 1019 (53%). Rimbalzi: Forlì 50 (13 offensivi); Udine 39 (5 offensivi). Spettatori: 3.515.

di Fabio Gavelli

Una battaglia fino all’ultimo respiro, la bomba fallita da Gentile sulla sirena e Forlì strappa con le unghie e i denti gara1 di semifinale. Succede di tutto: falli tecnici a profusione, antisportivi, la peggiore percentuale da tre per i biancorossi dell’intera stagione, tensione a fior di pelle. Ma alla fine l’Unieuro, salutata dal coro ’Romagna Mia’ fin dall’inizio, la porta a casa. Un successo costruito come sempre sui due pilastri di coach Martino: difesa forsennata e supremazia ai rimbalzi (50-39, quasi un dominio).

Il racconto parte dalla fine. A un giro di lancette Briscoe, dopo una prova molto nervosa, insacca da 3 (71-70), la rimonta dei friulani pare concretizzarsi, visto che Forlì è sui legni, non segna su azione da oltre 5 minuti e la fatica pare un velo che avvolge i biancorossi. Un errore a testa per Sanford e Monaldi (dopo una grande difesa per 24”), a 10“ dalla conclusione Pollone rischia di perdere palla ma subisce fallo e va in lunetta: realizza solo il primo e gli ospiti hanno la palla per il sorpasso, ma il tentativo di Gentile si spegne in mezzo al boato del pubblico.

Udine scatta meglio dai blocchi, il grande atletismo di Terry sotto canestro non trova argini e friulani avanti 12-17. Sanford, reduce dall’infortunio, è appannato e l’Unieuro stenta in attacco. Ma nel secondo quarto l’intensità dei biancorossi sale, Penna s’incunea nel cuore della retroguardia (6 assist per il play, ottimo l’asse con Benvenuti) e l’Old Wild West si impantana: 30-24 dopo 17’. Forlì non riesce però a dare lo strappo perché dall’arco non ci prende mai, nemmeno quando può tirare in buone condizioni. Ma la prevalenza a rimbalzo e alcuni recuperi le consentono maggiori possessi.

Al rientro dalla pausa lunga Sanford si scuote dall’apatia e lancia sprazzi di classe: 10 punti in 4’ e biancorossi sopra di 9 (51-42). Ma Udine non molla, Forlì non riesce ad assestare il colpo del ko e l’ultimo periodo è di puro sacrificio. L’Unieuro va a bersaglio solo 2 volte su azione, gli ospiti rosicchiano punto su punto e hanno la chance per soffiarla via, ma la squadra di Martino la vince con merito. Domani è già gara2, sullo stesso parquet.