Fortitudo, incertezza in società

Fortitudo, incertezza in società

Fortitudo, incertezza in società

La Fortitudo che attende Forlì, domenica al PalaDozza, è impegnata da giorni in questioni societarie che definiranno il suo futuro tanto quanto il derby inciderà sulla stagione sportiva. Infatti Matteo Gentilini – amministratore di Flats Service, azienda che sponsorizza la Fortitudo – sta cercando di acquisire il club: l’ha detto lui stesso in un’intervista sull’emittente locale Trc. Con lui era presente il padre Maurizio che ha ribadito la volontà di organizzare una cordata per concludere l’operazione.

La passata stagione si era chiusa con la retrocessione dalla serie A e con la Fossa dei Leoni che aveva chiesto all’attuale numero uno Gianluca Muratori di farsi da parte. E lui aveva risposto di essere uscito da tempo dalla proprietà: le quote societarie del club appartengono a un consorzio, per cui basta entrarci con un capitale tale da assumerne la maggioranza. Oggi come allora le cose non sono cambiate, anzi sono favorite dal fatto che con l’Agenzia delle entrate è stato raggiunto un accordo di rateizzazione del debito pregresso passando dal tribunale di Bologna. Il Consorzio Fortitudo ha fatto un aumento di capitale per consentire l’ingresso di quattro nuovi soci. I consorziati sono 44, dato distante dal traguardo degli 80 dichiarato dal presidente biancoblù Valentino di Pisa ad agosto, per cui le principali risorse per mantenere una società che ha un bilancio di circa 3 milioni di euro continuano ad arrivare da Muratori.

Per realizzare il suo intento Gentilini ha due strade. O continua con i compagni di viaggio, ad acquistare quote del consorzio, di cui è vicepresidente. Oppure va da Muratori e dice che da oggi ci pensa a lui. Ad oggi però nessuna delle due opzioni sembra vicina a realizzarsi.