DANIELE ZANDOLI
Sport

Luce sul Cesena, prove di rilancio in corso . Ma la difesa deve tornare a dare certezze

Dopo la vittoria contro il Pontedera e i primi tre punti della stagione, mister Toscano ha comunque ancora molto lavoro da fare

Luce sul Cesena, prove di rilancio in corso . Ma la difesa deve tornare a dare certezze
Luce sul Cesena, prove di rilancio in corso . Ma la difesa deve tornare a dare certezze

Sono bastate le zampate dei tre stranieri per battere il Pontedera e conquistare i primi punti in classifica. Non è stato ancora un Cesena spavaldo e gradevole ma difficile pretenderlo dopo appena un match ufficiale di campionato e per giunta perso a Olbia. Le valutazioni dopo la trasferta toscana parlano ancora di ombre diffuse sulla squadra e sull’allenatore, ma in calo. Cominciano anzi a vedersi segnali di miglioramento sui fondamentali che devono sorreggere il cammino di chi punta a vincere il campionato.

Le ombre riguardano in primis la difesa. Nella serata in cui per la prima volta Pisseri mostra alcune evidenti sbavature anche chi gli sta davanti non è esente da colpe. Il miglior Prestia non avrebbe ciccato la palla del primo gol a Olbia e sicuramente il bastione impeccabile dello scorso torneo non avrebbe permesso a nessuno, men che meno dopo uno scambio su corner, di entrare indisturbato in area, percorrere alcuni metri e mirare l’angolino. Un gol preso da principianti, in area l’avversario non deve entrare senza ostacolo, non ci sono alibi.

E’ fondamentale ritrovare in fretta l’ermetica sicurezza che la difesa sprizzava sino a maggio. Anche perché in due match ha preso tre gol, due dei quali evitabilissimi.

La serata ha proposto un elemento di assoluto valore, il ritorno di De Rose quasi ai suoi livelli migliori. Manca ancora la lucidità per novanta minuti, ma per un’ora ha comandato lui, scippando decine di palloni ai toscani. Quando il capitano ruggisce la squadra è spavalda, quando ha il fiato corto il Cesena arretra. Bene anche Saber, almeno finchè il fiato ha retto.

Bello il gol, intelligenti alcuni inserimenti, anche lui è alla ricerca della forma migliore ma è evidente che in termini pratici sia il miglior trequartista possibile, molto meglio di Bumbu, a prescindere da Chiarello che nella carta di identità mostra trequartista alla voce ruolo. Chi è ancora fuori forma è Corazza. Basti ricordare però che anche durante la scorsa stagione il bomber spesso latitò. Quindi calma e gesso che il Jocker arriva.

C’è chi ipotizza errori di schieramento nel primo tempo a cura di Toscano, poi corso ai ripari con gli inserimenti della ripresa. Se si vuol recuperare i veterani bisogna farli giocare e questa formula che li vuole in campo per un’ora per poi schierare i giovani, belli freschi e spensierati nella ripresa, porta bene.

A Olbia il Cesena recuperò l’atteggiamento giusto grazie a Giovannini e compagni, solo l’imprecisione di Corazza impedì di recuperare il risultato. A Pontedera si è rivisto uno splendido Berti. La sorpresa migliore è in attacco. Ogunseye segna gol mai banali e lavora tosto per la squadra, al momento l’inserimento migliore di tutti. La prova del nove su tutto è dietro l’angolo, martedì sera con l’Ancona per la prima interna stagionale.