Martino: "Forlì, voglio un segnale di forza"

Trasferta a Chiusi (ore 17, diretta èTv Rete 7) contro una squadra che sul suo campo ha appena battuto Pistoia. Il coach alza l’asticella

Martino: "Forlì, voglio un segnale di forza"

Martino: "Forlì, voglio un segnale di forza"

di Gianni Bonali

"Non dobbiamo sottovalutare la partita con Chiusi, anche perché affrontiamo una squadra in salute e in fiducia che arriva da una vittoria importante con Mantova e che in precedenza ha superato con pieno merito Pistoia". Coach Antimo Martino vuole una Forlì concentrata, nessuna distrazione quindi dopo l’affermazione casalinga con San Severo: chiede la conferma di una mentalità vincente anche al PalaPania (2mila posti la capienza), con il supporto di una cinquantina di tifosi biancorossi. La Pallacanestro 2.015 incrocia i guantoni con Chiusi degli ex Bolpin e Donzelli: palla a due ore 17, con diretta su èTv Rete 7, canale 10 del digitale terrestre.

E attenzione perché la squadra di coach Bassi "ha inserito, rispetto all’andata, giocatori come Davide Raucci e Iris Ikangi, aumentando così la profondità del roster e la fisicità del gruppo. Scenderemo sul parquet per disputare un match con personalità e attenzione per dare un segnale di forza importante. Dovremo essere bravi a disputare la nostra miglior partita". Per il suo vice Andrea Fabrizi, così come per l’ala Luca Pollone, sarà un ritorno in Toscana da ex dopo la stagione scorsa. "Ma questo non ci darà un vantaggio particolare".

Martino ritrova Giulio Gazzotti, che era rimansto in panchina per la partita con San Severo e si sofferma su Vincent Sanford che è appena stato nominato Mvp del mese di febbraio del girone Rosso (si votava sulle pagine social della Lega Nazionale Pallacanestro). "Non ho mai avuto dubbi sulle sue qualità, perché conosco molto bene il giocatore, anche da avversario. Negli ultimi cinque anni ha militato nelle prime leghe di Francia e Italia, sempre con ottimi numeri: ero sicuro che potesse dare tanto alla squadra in base alle sue caratteristiche".

Dopo la trasferta di Chiusi il calendario prevede la sosta per la Final Four di Coppa Italia. "Sicuramente – puntualizza il coach – imposteremo la settimana di lavoro in modo diverso con qualche giorno di riposo". Lo staff tecnico forlivese punterà su un training atletico specifico, ma si focalizzerà anche su aspetti tattici "che non ci servono nell’immediato, ma che potrebbero essere utili nell’ultima parte della stagione". La settimana cestistica è stata segnata anche dalla notizia del ritiro del basket Ferrara, con coach Spiro Leka e i giocatori estensi costretti a cercare una nuova collocazione professionale. Antimo Martino esprime "grandissimo dispiacere per una piazza storica e per lo staff tecnico, gli atleti e per il movimento del basket. Occorrono soluzioni perché non succedano fatti simili, anche perché l’assenza di Ferrara va ad alterare la classifica, con alcune compagini che ne hanno tratto vantaggio e altre, come Ravenna, che rischiano di essere condizionate in modo importante da questa situazione: non è giusto". Soprattutto, a tre giornate dal termine della prima fase.