Non solo Bruttini e Marini Di fronte c’è una corazzata

Coach Finelli, altro ex della partita, conta 4 giocatori in doppia cifra media. Tra questi anche il play Marco Giuri, che era assente all’andata.

Non solo Bruttini e Marini  Di fronte c’è una corazzata

Non solo Bruttini e Marini Di fronte c’è una corazzata

di Valerio Rustignoli

Quaranta minuti per confermarsi la prima della classe, nel girone Giallo, così come lo era stato qualche settimana fa nel girone Rosso. Per l’Unieuro, l’occasione è ghiotta per suggellare così una stagione fin qui ai limiti della perfezione. Contro Treviglio, per la squadra di coach Antimo Martino conta solo vincere: è la partita che, di fatto, assegnerà già stasera il primo posto (a meno che non sia Forlì a perdere ma di meno di 4 punti, nel qual caso resterebbe il vantaggio nello scontro diretto grazie al 79-83 dell’andata).

In ogni caso, la sfida di questa sera sarà impegnativa e difficile, contro una formazione profonda ed esperta, che vanta il miglior attacco (82 punti di media) e il primo posto nella classifica rimbalzi conquistati (38 a gara) nella seconda fase. Numeri alla mano, coach Alex Finelli può contare su ben quattro giocatori in doppia cifra di media: l’americano Jason Clark (17 con il 52% da tre), l’ex biancorosso Pierpaolo Marini (13 punti e 4 assist ad allacciata), Eric Lombardi (lungo da 10+8 rimbalzi in 25’) e il play Marco Giuri, che era assente prima di Pasqua.

Ma questa è solo la punta dell’iceberg: nelle rotazioni, infatti, Treviglio può contare sull’ex Nazionale Luca Vitali, 8 punti a gara e miglior assistman del girone con quasi 6 a partita, e su un trio di lunghi formato da Aleksandar Marcius, Brian Sacchetti e Davide Bruttini che, con caratteristiche diverse, hanno esperienza da vendere e capacità di incidere sulla partita su entrambi i lati del campo. Completano il roster Bruno Cerella, veterano spesso chiamato alle missioni difensive, e il playmaker Lorenzo Maspero, decimo uomo da 11’ minuti di media e dalla solida esperienza in questo torneo.

Non mancherà l’aspetto romantico della sfida. Per il pivot Davide Bruttini è la prima volta da avversario al Palafiera, dove ha giocato in due parentesi: con la FulgorLibertas nel 2014 allenato proprio da Finelli (che ha ritrovato quando è subentrato a Treviglio a ottobre) e poi più a lungo dal 2019 al 2022. Con lui c’è, appunto, anche Pierpaolo Marini, che ha vestito la maglia biancorossa dal 2018 al 2020 e torna per la prima volta davanti ai suoi ex tifosi: nel 2021, quando giocava a Napoli, le porte erano infatti chiuse.

Contro una squadra così completa, all’Unieuro servirà una grande prestazione per conquistare altri due punti. In un Palafiera che si preannuncia bollente, quello di questa sera sarà il classico match dai nervi tesi, fatto di difese dure e di lampi di talento; una partita dal livello più alto possibile, uno splendido antipasto di quei playoff nei quali l’Unieuro vuole continuare a essere protagonista.