San Domenico Imola: ricordi e nostalgia al ritrovo dei grandi ex

Dai cuochi al personale di sala: pranzo da oltre sessanta persone passate negli anni per le cucine del ristorante bistellato

Il ritrovo del personale che negli anni ha lavorato per il Sando

Il ritrovo del personale che negli anni ha lavorato per il Sando

Imola, 5 settembre 2022 - Molto più di un'operazione nostalgia. Già, perché più di cinquant'anni di storia del San Domenico sono una specie di fabbrica delle emozioni. Si sono trovati in tantissimi fra cuochi, camerieri e personale di sala ieri: un pranzo in grande stile per mettere insieme i ricordi di una storia di successo

Si passa dall'aperitivo con ostriche e caviale davanti al ristorante a due stelle Michelin alla tavola delle cantine Frscineti. In testa ci sono i patriarchi del 'Sando': Valentino e Natale Marcattilii, e attorno ci sono tutti i loro ragazzi tirati su con voglia e con passione.

"L'idea di ritrovarci insieme è nata durante una notte insonne - spiega Valentino -. Mi è arrivato il messaggio vocale da parte di un mio ex stagista che ora lavora nelle cucine Barilla. 'Perché non ci troviamo?" Diceva. Da cosa nasce cosa e alla fine è venuta fuori una lista con più di sessanta nomi".

E sono nomi illustri quelli passati alla corte del ristorante in via Sacchi. Da Franco Lazzari a Denny Balliani, che hanno fatto oggi fortuna negli States, fino al conosciutissimo Alessandro Perbellini. Quasi nessuno ha lasciato la ristorazione: chi si è spostato verso il vino, chi ha aperto la propria azienda. Gli insegnamenti appresi in quella cucina lustra e tra quei salottini unici di certo non si dimenticano.

"Ho dovuto tener strette le emozioni - prosegue Marcattilii -. Con tante persone non ci siamo nemmeno riconosciuti. Con altri abbiamo ricordato i bei vecchi tempi", quesi ricordi che restano, anche a distanza di decenni, incancellabili.