Imola, il discusso Young Signorino arriva in città

Appuntamento con “il Marilyn Manson italiano” il 7 giugno alla Vie en Rose

La locandina che pubblicizza l'evento con Young Signorino

La locandina che pubblicizza l'evento con Young Signorino

Imola, 1 giugno 2018 – Dopo il concerto saltato a Roma, e quello andato in scena a Padova con tanto di battibecco con uno spettatore che aveva lanciato un bicchiere sul palco, il discusso Young Signorino, all’anagrafe Paolo Caputo, approda in città. Il rapper 19enne di Cesena, interprete di quella musica trap dai testi oscuri e minacciosi, è atteso infatti giovedì 7 giugno alla Vie en rose per l’High school musical summer party.

L'INTERVISTA / Young Signorino, meteora del web Ma chi è, davvero, Young Signorino? Impossibile chiederlo a Wikipedia, visto che – come recita l’annuncio pubblicato sulla più popolare enciclopedia online – la pagina che lo riguarda “è protetta e non può pertanto essere creata”. Lui stesso definisce “figlio di Satana”, o “il Marilyn Manson italiano” e racconta di aver rischiato la morte per overdose di psicofarmaci. I testi delle sue canzoni non paiono avere un significato preciso, ma intanto il video di ‘Mmh ha ha ha’, su YouTube, ha già collezionato oltre 13,5 milioni di visualizzazioni in meno di due mesi. Con quali esiti? Centoquarantacinquemila ‘mi piace’, ma soprattutto quasi 400mila pollici in giù. Lo si ama, dunque, Young Signorino; ma soprattutto lo si odia.