Finali Mondiali Ferrari a Imola programma, lo show entra nel vivo

Sabato e domenica tribune aperte con abbonamento scontato per i residenti. Il paddock è un grande luna park a tema Cavallino rampante

Imola, 28 ottobre 2022 - Le Finali Mondiali Ferrari entrano nel vivo. Dopo che negli ultimi giorni le tribune sono rimaste accessibili al pubblico con ingresso gratuito, oggi e domani per accomodarsi sugli spalti del rettilineo principale o delle Acque minerali bisognerà pagare un biglietto.

Una delle Ferrari che sfrecceranno in pista oggi e domani
Una delle Ferrari che sfrecceranno in pista oggi e domani

Si scende in pista già alle 8.30 e si andrà avanti fino alle 19. I tagliandi sono disponibili online su Ticketone.it e ai botteghini Autodromo in via Malsicura. Prezzi: 10 euro oggi; 18 euro domani; 25 euro abbonamento due giorni. Ingresso omaggio fino a 12 anni compiuti. Riduzioni: 15 euro abbonamento due giorni per i residenti in uno dei 23 comuni del Con.Ami acquistabile solo in loco.

Oggi i piloti si sfideranno nelle gare della Coppa Shell e del Trofeo Pirelli. Domani la Finale Mondiale delle due competizioni. Il Ferrari Show scatterà invece alle 12.30. Grande attesa per il debutto della Le Mans Hypercar e per quello, sul suolo italiano della nuova 296 GT3, presentata in anteprima alla 24 Ore di Spa- Francorchamps a luglio. Impedibili, in entrambe le giornate, gli appuntamenti targati F1 Clienti, che vedranno scendere in pista le monoposto più amate degli ultimi trent’anni di Circus. Il lunedì tornerà invece appannaggio degli addetti ai lavori.

Il clou dell’evento resta comunque nel cuore del paddock, riservato per l’occasione ai soli clienti della Ferrari (500 arrivati da tutto il mondo) provvisti di specifico pass e non del semplice biglietto d’ingresso. Qui, dove questa sera è atteso anche il presidente John Elkann per una cena di gala, è allestito un vero luna park per i grandi. Una Disneyland che ha come mascotte-testimonial il Cavallino rampante anziché Topolino.

Un allestimento imponente, superiore per quantità e cura nei dettagli persino a quello della Formula 1. Tavolini e divanetti punteggiano le aree destinate all’ospitalità tra maxi-schermi e prati artificiali. C’è un grande ristorante e, soprattutto, una strabiliante mostra con di 25 monoposto iridate dagli anni Settanta al 2012 più altrettanti Prototipi e Gran turismo. Il tutto mentre nei box, a poche decine di metri di distanza, si lavora per mettere a punto le vetture pronte per sfrecciare in pista.

Nessuno si sbilancia sulle presenze complessive per un evento che nel 2018, quando dalla sua sede naturale del Mugello traslocò a Monza, portò sulle tribune e nel paddock oltre 50mila persone. Calcolando però che la manifestazione si snoda lungo quasi una settimana, e che dunque le stesse ‘teste’ vanno ripetute su più giorni, è altamente probabile che alla fine si arrivi a una cifra con quattro zeri anche a Imola.