Baccanale 2018 Imola, si brinda con il latte. Il programma

Oltre 120 appuntamenti. Si parte il tre novembre

Lidia Mastroianni, funzionaria del Servizio Cultura del Comune, curatrice della manifestazione assieme alla sindaca Manuela Sangiorgi e al suo vice, Patrik Cavina

Lidia Mastroianni, funzionaria del Servizio Cultura del Comune, curatrice della manifestazione assieme alla sindaca Manuela Sangiorgi e al suo vice, Patrik Cavina

Imola, 20 ottobre 2018 - Centoventidue appuntamenti (tra cui 21 per i più piccoli e 6 scuole di cucina) spalmati su 23 giorni e 4 fine settimana; il tutto nel consueto format fatto di incontri, spettacoli, mostre mercato, degustazioni e cene a tema. Sabato 3 novembre inaugura l’edizione 2018 del Baccanale, la rassegna dedicata alla cultura del cibo e all’enogastronomia. In programma fino a domenica 25 novembre, il titolo di quest’anno della manifestazione è ‘l’Italia del latte’. Il Baccanale è organizzato dal Comune, grazie al sostegno di vari enti pubblici e privati e con il patrocinio del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e della Regione.

La mattina di sabato 3 novembre è dedicata all’illustratore del Baccanale 2018, Fabian Negrin. Alle 10.30 sarà infatti possibile incontrare l’artista a Casa Piani in occasione dell’inaugurazione della mostra ‘Fabian Negrin: disegnare l’invisibile’. La cerimonia di apertura della rassegna è invece in programma al teatro comunale Stignani, con inizio alle 17.30.

Con il tema scelto per quest’edizione prosegue un percorso che negli ultimi anni ha visto i riflettori puntati su alimenti semplici e cibi ‘rustici’ che svolgono un ruolo importante nella storia dell’alimentazione umana, dall’uovo ai prodotti dell’orto, da chicchi, grani e farine ai prodotti che trovano la maturazione ‘sotto terra’, celebrati nel 2017. Se molta parte del latte viene consumata come bevanda, questo prodotto può essere utilizzato anche per cotture delicate, salse, ricette dolci e salate. Inoltre da sempre per essere conservato viene sottoposto al processo di trasformazione artigianale o industriale che dà origine al formaggio. Intorno a questa gamma di opportunità di utilizzo sono state costruite le numerose proposte di degustazione e cene a tema, ma soprattutto i menu dei 45 ristoranti che hanno aderito al Baccanale 2018.

«Il Baccanale ha saputo ritagliarsi un posto di assoluto prestigio nel cartellone degli appuntamenti della città – ricorda la sindaca Manuela Sangiorgi, che in Giunta ha anche la delega anche alla Cultura – attraverso una storia di costante crescita, lunga oltre trenta edizioni, incentrata sulla promozione e sulla conoscenza della cultura enogastronomica del nostro territorio». Anche il vicesindaco Patrik Cavina parla di «format vincente e promosso negli anni dagli imolesi», ma da «far crescere ancora, facendolo conoscere a livello nazionale, perché può attirare molti turisti».