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SARÀ LA pianista cinese Jin Ju ad aprire mercoledì prossimo (appuntamento alle 19 al Teatro dellOsservanza) la prima edizione dellImola Summer Piano Academy & Festival, rassegna pianistica organizzata dallaccademia Incontri col Maestro dal 18 al 30 luglio nella suggestiva cornice della Rocca Sforzesca. Jin Ju, ex allieva imolese e ora pianista di fama e docente dellaccademia, celebrata in Cina come una delle più grandi virtuose del suo Paese, eseguirà per il concerto inaugurale musiche di Chopin (Due Notturni op. 55, Barcarola op. 60, Polacca-Fantasia in la bem magg op. 61) e di Liszt (Parafrasi su Aida, Studi Trascendentali). La musicista cinese, riconosciuta dalla critica internazionale per la perfezione tecnica, lespressività delle linee cantabili e lincredibile trasparenza dei dettagli narrativi, aprirà la rassegna che coinvolgerà nellAcademy 130 giovani pianisti da 30 paesi. Un overbooking di iscrizioni che inorgoglisce listituzione imolese, da 25 anni punta di diamante della formazione pianistica a livello internazionale. Proprio grazie allintermediazione di Jin Ju, coadiuvata da Yin Zuo, ex direttrice del conservatorio di Pechino, e da Peng Sun, presidente della Tianjin Beauty Sunglory Culture & Media, è stato possibile realizzare il Progetto Imola-Cina. Il concorso, che si è svolto lo scorso aprile in sei città cinesi, ha coinvolto cinquemila iscritti, tra i quali solo 30 sono stati selezionati per partecipare alle master class imolesi. Il progetto, un unicum dal punto di vista didattico, conferma leccellenza dellaccademia pianistica di Imola, la prima ad aprire le porte allOriente in modo così strutturato.
LE MASTER class saranno tenute dallintero corpo insegnante dellaccademia: Franco Scala, Stefano Fiuzzi, Jin Ju, Leonid Margarius, Boris Petrushansky, Vovka Ashkenazy, Piero Rattalino, Riccardo Risaliti, Enrico Pace e Anna Kravtchenko. Sarà possibile seguire le Master Class e i concerti per la prima volta in diretta Twitter (sullaccount @ImolaPiano) con interventi e contributi audio e video dei protagonisti. «È un festival didattico e internazionale commenta il direttore dellaccademia, Franco Scala con risultati di presenze che non ci aspettavamo. E la cosa ci riempie di soddisfazione. Inoltre, ci offre la possibilità di dare qualcosa alla città di Imola. Sarà un appuntamento importante che si ripeterà negli anni. Come farsi capire da giovani che arrivano da tutto il mondo? È il mistero unico della musica: dopo cinque minuti al piano, si suona assieme e saltano tutte le barriere. È un vero miracolo».
SARÀ LA pianista cinese Jin Ju ad aprire mercoledì prossimo (appuntamento alle 19 al Teatro dellOsservanza) la prima edizione dellImola Summer Piano Academy & Festival, rassegna pianistica organizzata dallaccademia Incontri col Maestro dal 18 al 30 luglio nella suggestiva cornice della Rocca Sforzesca. Jin Ju, ex allieva imolese e ora pianista di fama e docente dellaccademia, celebrata in Cina come una delle più grandi virtuose del suo Paese, eseguirà per il concerto inaugurale musiche di Chopin (Due Notturni op. 55, Barcarola op. 60, Polacca-Fantasia in la bem magg op. 61) e di Liszt (Parafrasi su Aida, Studi Trascendentali). La musicista cinese, riconosciuta dalla critica internazionale per la perfezione tecnica, lespressività delle linee cantabili e lincredibile trasparenza dei dettagli narrativi, aprirà la rassegna che coinvolgerà nellAcademy 130 giovani pianisti da 30 paesi. Un overbooking di iscrizioni che inorgoglisce listituzione imolese, da 25 anni punta di diamante della formazione pianistica a livello internazionale. Proprio grazie allintermediazione di Jin Ju, coadiuvata da Yin Zuo, ex direttrice del conservatorio di Pechino, e da Peng Sun, presidente della Tianjin Beauty Sunglory Culture & Media, è stato possibile realizzare il Progetto Imola-Cina. Il concorso, che si è svolto lo scorso aprile in sei città cinesi, ha coinvolto cinquemila iscritti, tra i quali solo 30 sono stati selezionati per partecipare alle master class imolesi. Il progetto, un unicum dal punto di vista didattico, conferma leccellenza dellaccademia pianistica di Imola, la prima ad aprire le porte allOriente in modo così strutturato.
LE MASTER class saranno tenute dallintero corpo insegnante dellaccademia: Franco Scala, Stefano Fiuzzi, Jin Ju, Leonid Margarius, Boris Petrushansky, Vovka Ashkenazy, Piero Rattalino, Riccardo Risaliti, Enrico Pace e Anna Kravtchenko. Sarà possibile seguire le Master Class e i concerti per la prima volta in diretta Twitter (sullaccount @ImolaPiano) con interventi e contributi audio e video dei protagonisti. «È un festival didattico e internazionale commenta il direttore dellaccademia, Franco Scala con risultati di presenze che non ci aspettavamo. E la cosa ci riempie di soddisfazione. Inoltre, ci offre la possibilità di dare qualcosa alla città di Imola. Sarà un appuntamento importante che si ripeterà negli anni. Come farsi capire da giovani che arrivano da tutto il mondo? È il mistero unico della musica: dopo cinque minuti al piano, si suona assieme e saltano tutte le barriere. È un vero miracolo».
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